Rassegna stampa di giugno, per la Gazzetta

Elenco parziale delle notizie che hanno occupato almeno mezza pagina sui quotidiani di giugno, e non erano vere (le smentite, quando ci sono state, hanno occupato al massimo una dozzina di righe).

L’attentato sventato che da un giorno all’altro avrebbe colpito l’aeroporto JFK (gli arrestati erano dei dilettanti che mai sarebbero stati in grado di compierlo)

L’orologio di Bush rubato da un albanese durante la vista del presidente in quel paese

(se l’era messo in tasca lui, probabilmente per paura di perderlo)

L’attacco informatico della Russia all’Estonia per ritorsione delle contese politiche tra I due paesi

(I responsabili dei problemi alla rete estone erano degli hackers indipendenti)

Le lettere minatorie e i proeittili destinati a monsignor Bagnasco da terroristi anticlericali

(Nessuna lettera era riconducibile a gruppi organizzati: la più famosa era stata in realtà spedita da un ex carabiniere per incolparne un uomo che lo aveva denunciato per estorsione)

Il messaggio cifrato spedito dalla brigatista detenuta Nadia Lioce per ordinare le minacce a monsignor Bagnasco

(le parole frammentate del messaggio erano i resti del nome dell’organizzazione di volontariato che aveva donato le buste al carcere)

Il ritrovamento del cranio del primo americano ucciso da arma da fuoco, nel 1536

(Le armi da fuoco erano state usate in Sudamerica già da almeno trent’anni prima: questo è solo il morto più antico mai ritrovato)

L’annuncio del garante per la privacy che avrebbe impedito che anche in Italia si potessero consultare su internet immagini riprese per strada come quelle di Google per gli USA

(Un servizio analogo a quello di Google era già presente in Italia sul sito delle Pagine Gialle)

Il ciclista Ivan Basso si era pentito davanti ai giudici dell’uso di sostanze proibite e aveva fatto I nomi di altri atleti

(Lo stesso Basso ha convocato una conferenza stampa il giorno dopo per smentire la notizia)

Le autorità tibetane hanno in progetto di costruire un’autostrada che attraversi l’Himalaya

(le stesse autorità hanno smentito qualsiasi progetto del genere)

Gazzetta dello sport

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