Al Mattino di Napoli hanno raggiunto nuovi traguardi delle notizie che non lo erano e dell’annullamento di qualunque senso del giornalista: “abbiamo ricevuto una lettera, non sappiamo se è vera, neanche controlliamo, ma la pubblichiamo lo stesso”, è la sintesi.
Naturalmente era falsa.
La lettera che qui segue è stata recapitata ieri pomeriggio in busta chiusa alla portineria del Mattino. Reca la firma di Elena Ferrante, ma non abbiamo la certezza che si tratti proprio della scrittrice la cui identità è ignota. Tuttavia gli spunti che contiene paiono degni di riflessione. Perciò la pubblichiamo, lasciando che il lettore giudichi da sé
(grazie a Paolo Armelli per la segnalazione)
p.s. al Secolo XIX invece hanno scelto il formato dell’intervista falsa ma vi avvisiamo solo se arrivate in fondo, anzi oltre.
p.p.s. a onor del Secolo XIX, a chi piace il genere “intervista inventata”, su carta è almeno più chiaro.