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31 marzo

Tu compreresti un carro armato usato da Donald Rumsfeld?
Non bisogna cedere al lugo comune saputello e ignorante per cui Bush è un incapace e i suoi una banda di mediocri. Bisogna documentarsi, leggere, riflettere e concludere che quel che stanno facendo "è nella migliore delle ipotesi un'idiozia"
Oggi, la risposta di Giuliano Ferrara. Il titolare qui, si limita rispettosamente a notare una contraddizione tra l'espressione di oggi "ma la decisione di fare guerra non può dipendere dalla sicurezza di vincerla ", e quella sentita spesso dalla stessa voce nelle settimane passate, che diceva "le guerre si fanno solo quando si è sicuri di vincerle"
Il Foglio

Avremo fatto casino?
Newsweek si interroga su come sta andando la guerra
Newsweek

Non belligeranti
Secondo la NBC, siamo un paese contro la guerra
NBC

Stasera uscirei, ma non ho uno straccio di mettermi
Le parole degli Smiths
Donna

Let's go out to the ballgame
Ricomincia il campionato di baseball, grazie al cielo
MSNBC

Fuori nevica
I dischi di Donna di aprile: Howe Gelb, Vero, Bonnie Prince Billy, Maximilian Hecker
Donna

28 marzo

Dove si parla di Marcella Bella, Pippo Inzaghi e doppi sensi
Piangete bambini, è tornato Re: No Subject
Max

Che il signore ci aiuti
Non siamo gli unici che indaffarano il parlamento con trovate tipo gli scali aerei dei paracadutisti: al Congresso americano un gruppo di preoccupati deputati ha proposto che sia fatta norma del pregare per la nazione
Library of Congress

Che il signore ci aiuti davvero
Gianluca Neri sulla piega presa dal Mondo, nel senso del giornale, quella che finora aveva colpito solo le riviste per adolescenti e quelle per adulti fulminati
GNUEconomy, Il Foglio

Finora, vincono gli arabi
Nel conflitto televisivo, la CNN ha perso, si dice qui
Reason

Il nemico interno
La BBC è filoirachena? La resistenza viene dai weblogs
TechCentralStation e Sun (in basso nella pagina)

Fuori uno
Richard Perle si è dimesso, dopo che aveva minacciato querele ai giornali che lo avevano accusato di conflitto di interessi. Adesso dice di "non essere in grado di smentire facilmente o rapidamente" quelle accuse
MSNBC, New York Times, New Yorker

E via con il secondo
Non è mai troppo presto per cominciare ad attaccare Donald Rumsfeld - le cui ragioni sono sostenute qui - su costi e tempi della guerra: i Democratici si sono svegliati
MSNBC, Washington Times

Disfattisti
Ci si mette pure Newsweek
Newsweek
E il colonnello Samuel Gardiner: "se arriviamo a Baghdad con sole due divisioni e ci sono delle perdite, è roba da cambio di regime, e non parlo di Baghdad"
PBS

C'è una grande confusione sotto il cielo : la situazione è eccellente
Secondo Josh Marshall il peggiore scenario del dopo Iraq è il migliore per i desideri dell'amministrazione Bush. Che vorrebbe scuotere il nido di vipere per farle uscire incazzate e farle fuori una volta. Un po' forte, ma lui di solito sa il fatto suo
Washington Monthly

La guardia repubblicana non è niente di speciale
Dieci miti sull'Iraq, smontati con secondi fini, ma interessanti
Strategypage

Balle
La storia dei falsi documenti presentati dalla CIA sull'uranio arricchito di Saddam, raccontata da uno di quelli che hanno fatto dimettere Richard Perle
New Yorker

"Non è che perché ho la pelle scura pensate che abbia qualche autorità in fatto di Islam?"
Esce il nuovo romanzo di Zadie Smith e io faccio quello che la intervista
Il Venerdì

È sindaco da poco, ma ha già imparato i trucchi
Bloomberg consiglia di non dir niente ai bambini, sulla guerra: raccontategli storie a lieto fine
Newsday

Moriremo democristiani/2
"Questa guerra – l’ho detto e lo ripeto – io non la condivido". Favorito dalla concorrenza, Marco Follini è il miglior leader di partito in circolazione. Oddìo che ho detto
Il Foglio

Que se vayan todos
Il governo argentino rimuove il corralito, alla vigilia delle elezioni (in che tempi nacque, sta scritto qui)
BBC e Foglio

Meteore
Sono cadute a Chicago, ieri
NBC5

Verrà un giorno
Vedi a non sapere le cose: uno può giudicare dissennata e assurda la decisione di un grande giornale di offrire gli articoli online solo a pagamento (ne vale la pena? Per quattro spiccioli?). Poi ti spiegano che presto le copie lette online verranno conteggiate dalle rilevazioni come le copie vendute in edicola, e considerate quindi dagli inserzionisti. E già le cose cambiano

Numeri
Al terzo giorno che Wittgenstein.it faceva 1001 pagine viste, ho capito che Shinystat smette di misurare da 1001 in poi, salvo registrarsi e pagare. Lo farò, perché i numeri sono divertenti. Intanto temo che persino Wittgenstein stia sciacallando sulla guerra: almeno 1626 singoli visitatori, ieri
Shinystat
Rettifica: a fronte delle seguenti righe ineludibili del contratto di registrazione, ho deciso di non abbonarmi a Shinystat versione Pro: "Con tale consenso autorizzo Shiny srl ad utilizzare la mia casella di posta elettronica per inviarmi materiale pubblicitario e quant'altro illustrante le proprie attività promozionali"

27 marzo

È lui o è un sosia?
Quello che vediamo ha difficoltà a spiegarsi, sembra confuso, compie gesti enfatici e pare che a lui stesso non sia chiaro quel che sta facendo. Gli esperti hanno concluso perciò che è proprio lui, il presidente Bush
Guardian

In fin dei conti
C'è un'illuminante vignetta di Vincino sul Corriere di oggi - semplificatoria come tutte le vignette - che riassumerei così: ai tempi del Kosovo il centrodestra era per la pace, e quindi decise che bisognava andare in guerra. Oggi è per la guerra, ma ha deciso di starne alla larga
Corriere della Sera

Calembour
L'ho trovato sul Guardian, con altre intenzioni, e mi sono meravigliato che nessuno tra i teorici della guerra per il petrolio eccetera abbia approfittato dell'espressione "conflitto di interessi" (o l'hanno fatto, e io non l'avevo presa?)

Di crisantemo in crisantemo
Jacques Brel morì in ottobre, venticinque anni fa, dopo essersi diffusamente annunciato. Per meno di un euro, potete leggere l'apertura di Repubblica Cultura su di lui, oggi. Con qualcosa in più, la migliore raccolta è questa
Amazon, Repubblica

Meanwhile, in another part of the world/2
C'è questa elegante signora priva di qualsiasi talento, definita ormai fenomeno da circo dagli stessi giornali che le dedicano pagine intere, nota solo per essersi trovata a passare sulla rotta del Titanic e aver fatto più danni dell'iceberg, e che ora è andata a spiaggiarsi nel luogo che le compete, Las Vegas. Non gliene frega niente a nessuno, almeno quaggiù. Ma lo stesso i tre maggiori quotidiani nazionali hanno mandato i loro fior di critici a coprire l'evento (astenersi battute sul coprire)
Corriere, La Stampa, Repubblica

Il proprio destino
Il successo del weblog di Selvaggia Lucarelli è assai discusso, da un po', ed è cresciuta tutta una appassionata scuola di pensiero che lo attribuisce all'avvenenza della titolare, figuratevi che arguta considerazione, piuttosto che al fatto che è assai spiritosa. Di sicuro, però, c'è una corsa virile a farsene notare a cui Wittgenstein ha cercato di sottrarsi fino a oggi. Ma non diventi un limite a contrario: si sancisce qui, che il suo intervento sulla vituperabile rivista maschile comediavolosichiama, è il primo post su un weblog a raggiungere dignità di catena di sant'Antonio via mail. Ne ho già ricevute quattro copie
Selvaggia Lucarelli, GNUEconomy

Dove sei?
Tra le molte piccole intransigenze giustizialiste che ognuno pare volersi creare ultimamente - Vergogna! Non si dice attimino! Vergogna! Non si applaude ai funerali! Vergogna! Non hai spento il telefonino al cinema! - del tutto sproporzionate ai crimini, c'è stata pure la persecuzione del dire "Dove sei?" al telefonino, come se questo fosse indice di chissà quale depravazione dei tempi. Le cose cambiano, ma circola un giorgiobocchismo che ha superato le buone maniere del suo ispiratore, per cui "dove andremo a finire", eccetera. Beh, a me piace dire "dove sei?". Mi interessa. Mi piace capire dove sono le persone, da dove vengono e dove vanno (un fiorino!). In senso geografico, di quello filosofico chissenefrega. Che accento hanno. Il web è stato finora sfuggente rispetto a questa definizione di ubicazione, e questo è stato esaltato e lodato, anche. Ho avuto voglia di avere una mappa geografica dei bloggers italiani, mentre prospera il "siamo tutti uguali, non importa che faccia abbiamo, che lavoro facciamo, e dove ci troviamo". Beh, stando al Guardian, le cose stanno cambiando
Guardian

Tutto il mondo è paese
Se parlassimo di uno stato retto da un governo mediocre e con un'opposizione che non sa far niente per meritarsi di sostituirlo, a chi pensereste?

"La decisione del presidente Bush è stata illegale"
Lo ha deciso una grande organizzazione internazionale. Appuntatevi l'una e l'altra cosa, che l'anno prossimo tornano buone
New York Times

Dell'essere un po' stupidi
Questo articolo di Repubblica, Wittgenstein l'aveva linkato il giorno che uscì, per sottolineare la meschinità e la volgarità del tono. Si era accennato anche al fatto che l'autore avesse qualche interesse nella questione, da ex autore RAI. Oggi si può dire anche che la sua previsione sia stata - come spesso gli accade - smentita dai fatti
Repubblica.it

Things change
Le cose, in Iraq, non vanno come dovevano. Le opinioni, in America, si modificano
New York Times

Un paese di falchi? Noi?
Qualcuno avvisi il presidente del Consiglio che all'estero sta pericolosamente passando un'immagine definita della posizione italiana
Guardian

Let's drop the bomb
Parla l'uomo che ha inventato "shock and awe"
National Post

Ninetta mia
I blog dei soldati americani in Iraq
CNN (grazie a Michele Costabile)

Sodomia, sodomia, per piccina che tu sia
La Corte Suprema si occupa delle leggi ficcanaso statunitensi
MSNBC

I primi saranno gli ultimi
Pare che anche i numeri indivisibili abbiano una loro logica
Nature

Una volta sistemato l'Iraq, ci occuperemo di Adobe
Apple risponde alla società che aveva accusato i suoi processori di essere più lenti dei Pentium
MacCentral

Tu sei bravo
L'ottimo blognews, dopo aver creato con il sangue i feed di Wittgenstein, aggiunge anche quelli di Sabelli, di cui tornerò così ad avere notizie, essendomi da tempo arreso alla lentezza del suo sito
Blognews

Ricordi
Oggi avrei voluto essere a Torre
Il Manifesto, Corriere della Sera

26 marzo

Col cavolo
Capita raramente che abbia da ridire su quel che scrive Michele Serra, ma capita. La sua obiezione di ieri sulla questione delle immagini dei prigionieri americani - che riassumo in "non vale la stessa vergogna per le riprese degli iracheni che si consegnano e vengono guardati a vista dagli americani?" - è una stronzata. Intanto perché quelli sono andati spontaneamente a consegnarsi, senza che nessuno imponesse loro con la forza di trovarsi nella condizione di prigionieri eccetera, ma passi. Soprattutto, perché nessuno dei catturatori li ha imprestati alle televisioni sottoponendoli a domande da autodafé, e cose peggiori immaginabili dai diversi atteggiamenti degli uni e degli altri prigionieri. Poi il rispetto vale per tutti, ma le mancanze hanno delle sfumature rilevanti che Serra decide di non vedere (che cosa pretendeva, che i soldati americani allontanassero i giornalisti con la forza, per poi protestare sulla censura? O che le tv europee e i giornali che ospitano i suoi articoli non usassero quelle immagini? Poteva fare una telefonata al direttore, allora, invece che montare questa demagogia zoppicante).
Questo non toglie nulla invece all'argomento di tutti quelli che hanno preso a schiaffi Donald Rumsfeld e le sue invocazioni di rispetto della Convenzione di Ginevra: scacrosante, ma che si accompagnano a un'enciclopedia di modi di dire. Chi è causa del suo mal, da che pulpito, chi di spada ferisce, eccetera.

Forse che sì, forse che no
Lunga intervista di Salon a Wesley Clark, che ne nega più di quante ne dica
Salon

Another day in paradise
Il Governo inglese si occupa a modo suo dei mendicanti
Guardian

Lift your skinny hands!
La band canadese che ha pubblicato uno dei più bei cd degli ultimi anni, scambiata per un gruppo di terroristi e fermata dalla polizia
Pitchforkmedia

Balle
Wittgenstein si occupò a suo tempo assai diffusamente del modo ruffiano, bugiardo e sgradevole con cui Michael Moore ha rovinato ottime intenzioni nel suo film che ha vinto l'Oscar, segnalando molte autorevoli critiche soprattutto di sinistra. Quindi a questo giro si limita a linkare questo pezzo, che obietta sulla categoria in cui è stato premiato: doveva essere "best fiction"
Hardylaw

La rete, il fuoco, la foto
Mirare a un fagiano e mancarlo è sempre una cosa encomiabile. A Paolo Valdemarin è venuta doppiamente bene
Valdemarin

25 marzo

Come se niente fosse
Avevo detto, quando aveva ancora senso, che la prima resistenza alla guerra doveva avvenire negando che fosse possibile, trattandola come inconcepibile. Invece anche i più fieri oppositori hanno sempre ritenuto di darla per scontata, come se fosse normale, alla fine, per rassegnazione, cinismo, o voler saperla lunga. Iniziare una guerra impensabile è stato molto più facile, quando da un anno e passa tutti la annunciavano come pensabile, e imminente. Cose di questo genere, stanno anche in questo pezzo del New York Times
New York Times

E quindi
Vedo che più d'un blogger, tra quelli preparati, segnala stupore per la presunta "gaffe" del generale Franks sul fatto che la guerra fosse pianificata da un anno. Sinceramente, mentre mi meraviglio che la guerra sia stata fatta, non riesco a capire la meraviglia per un'intenzione notoriamente palesata da assai più di un anno (e come si sarebbe potuto fare altrimenti? pensarla dall'oggi al domani?). Probabilmente mi sfugge qualcosa
Clutcher, Brodo primordiale

La musica che gira intorno
Sul nuovo servizio Apple di download di musica
Guardian

La frattura USA-Europa nei blogs
Forse bisognerebbe fare di più per superare lo scollamento tra i weblog europei e quelli americani. È perché qui siamo più indietro, o è per via della lingua, o è il solito colonialismo culturale, o tutti e tre? Noi conosciamo i loro, loro ignorano i nostri
Stefangeens

Se non ne avete ancora abbastanza
Cioè, se davvero volete sentire della musica lounge-electronica-cool-chill-eccetera, che vi parrà uguale a altre settimila cose che vi sono piaciute, e pure vi piacerà ancora, per una settimanetta, tra tanta fuffa, consiglio Tre, di The dining rooms
Thediningrooms

Ora ti saluto, e' quasi sera e si fa tardi, si va a vivere o a dormire da Las Vegas a Piacenza

24 marzo

Iraq: c'è un problema con la lingua
Ce l'abbiamo noi con l'inglese, come spiega il Riformista
Il Riformista

Siete come sabbie mobili tirate giù
Perché si sventola bandiera bianca
Slate

Ho fatto la cazzata
Uno scudo umano inglese racconta che ci ha ripensato
Sunday telegraph

Proditorio attacco delle destre
Berlusconi ha già le mani sul Corriere, ribelliamoci. Sette pretende di convincere noi sinceri democratici che Massimo D'Alema abbia davvero detto: "Io sono uno dei conoscitori di letteratura contemporanea più importanti che ci siano in Italia”. Ma per chi ci avete preso?
Camillo

Nero su bianco
Fimoculous contro i fanatici intolleranti della pagina bianca
Fimoculous

Riscattare i budini
A proposito dei titoli dei film: solo scoprendo per caso che il regista era Paul Thomas Anderson, sono andato a vedere un film con un titolo svenevole come "Ubriaco d'amore", che mi è poi piaciuto assai
GNUEconomy

Mi manca l'aria
Prima c'erano alcuni weblog. Poi sono diventati tantissimi e non si riescono più a seguire. Allora qualcuno ha cominciato a costruire dei "blog aggregators", specie di indici aggiornati e selettivi di ciò che viene pubblicato sui weblogs. Adesso, sono diventati tantissimi anche i blog aggregator
Daypop, Blognews (che ora ha un blog), Blog Aggregator, Rootblog

22 marzo

Sei ancora quello che eri o no?
Fate piano, incrociate le dita: ci sono segni di un possibile recupero di Claudio Baglioni. Già da qualche giorno circolavano voci di un pentimento sul cambio di look che aveva scosso le borse mondiali. Oggi la solita mezza pagina di pubblicità del tour su Repubblica ce lo restituisce il vecchio passerotto di sempre

Uno alla volta per carità/2
Al secondo ascolto del cd pubblicato dagli Air e Baricco, Wittgenstein apprezza la musica degli uni e le parole del secondo citate oggi da Repubblica: "non mi piace riascoltare la mia voce"
Repubblica

21 marzo

Perle ai porci
Il consigliere per la Difesa dell'Amministrazione Bush moltiplica i suoi conflitti di interessi, e nessuno lo capisce
New York Times (grazie a Massimo Birattari)

E noi non belligeranti, ma un po' sì, e insomma...?
Un'altra prova per la faticosa diplomazia italiana: espelliamo i diplomatici iracheni o no?
Repubblica.it

Uno alla volta, per carità!
Le righe che Alessandro Baricco e gli Air hanno scritto a presentazione del cd che esce domani, di letture di City e musica dei francesi, sono spiritose. Il cd, dopo il primo ascolto, fa venire voglia di un software che separi le due tracce
Rockstar

I dentici
Già, ma se Saddam è morto e il sosia prende il suo posto, non è la stessa cosa?
Repubblica.it

Botanica
Questa guerra è fuori dalla legalità internazionale, poi se sia giusta o non lo sia può essere un'altra questione. Ma una foglia di fico è una foglia di fico - dice Josh Marshall - sia la foglia 678 o la foglia 1441
MSNBC e Talking Points Memo

"Sono-una-brava-persona-perché-sono-contro-la-guerra"
Basta con le esibizioni vanitose e narcisiste di pacifismo sterile, l'opposizione alla guerra si fa con obiettivi politici
Antiwar

Il conto delle vittime
Quanti morti daranno ragione a chi?
Salon (c'è anche la registrazione gratuita per una settimana)

Cinquemila su Saddam morto!
Si accettano scommesse su qualsiasi cosa, qui: se Saddam entra nei Backstreet Boys fate il colpaccio
BetOnSports

Torquemada
L'inflessibile Guia Soncini costringe a pubbliche scuse Pino Strabioli, nientemeno
Il Foglio

Syndicato a tradimento
Nella notte di ieri BlogNews ha creato dei feed RSS di Wittgenstein e se li è messi in casa senza chieder niente a nessuno. Visto che il loro progetto è bello e che sono congiunti di GNUEconomy, la mia reazione al loro colpo di mano sarà di garbato ma fermo sabotaggio: niente links nei titoli
BlogNews
Ultim'ora: Blognews è stato compliant con la risoluzione Wittgenstein, che quindi ritira le sanzioni

20 marzo

Aria nuova in cucina
I primi segni dell'arrivo di Lucia Annunziata in Rai si vedono, ma altrove: il Riformista, quotidiano a cui collaborava la Annunziata fino a poco fa, oggi occupa tutta una pagina in lode di ben due programmi Rai, uno comico, uno di cucina
Il Riformista

Moriremo democristiani
Tra tutte le cose dette ieri in parlamento, quella a cui Wittgenstein si trova più affine è l'intervento di Marco Follini. La guerra è sbagliata e non siamo d'accordo, ma non si deve collaborare allo sfascio dell'Occidente - iniziato da altri, aggiungo io - delle regole e delle alleanze: quindi si concedano le basi senza se e senza ma ridicoli (il volo verso l'Iraq con scalo, vale?). L'opposto di ciò che ha detto il Presidente del Consiglio, e che l'UDC ha votato
Camera.it

E Saddam?
Anche Salon si pone il problema della sinistra sfuggente rispetto al cambio di regime in Iraq. Serve abbonarsi - ma posso dire una cosa? Per un anno costa come due cd - anche per leggere di come Philip Robertson ha invaso l'Iraq da solo, qualche notte fa, di quel che dice John Brady Kiesling, il diplomatico americano che si è dimesso con una vivace lettera di protesta contro l'amministrazione Bush, e della più popolare country band americana che si è dovuta scusare con Bush per averlo attaccato pochi giorni prima
Salon

Vittime innocenti
Anche il pacifismo sbaglia bersagli: un contestatore di Bush a Olympia, Washington, si è incatenato al palazzo sbagliato
The Olympian

Meanwhile, in another part of the world...
A Cuba Fidel fa arrestare decine di dissidenti, accusati di connivenza con il nemico americano
BBC News

La globalizzazione non aiuta i paesi poveri
Solo che lo dice il Fondo Monetario Internazionale, nientemeno
Reuters

Alle volte la vita
Al Gore poteva trovarsi al posto di Bush, oggi, e le cose sarebbero state probabilmente diverse. Tant'è vero che è entrato nel consiglio di amministrazione di Apple
News.com

Cicca, cicca, cicca
Una volta erano francesi, quelli delle cretinate tipo la battaglia contro la colonizzazione culturale americana, la salvaguardia della lingua, eccetera. Per non essere da meno, ecco gli altri genialoidi: quelli che chiamano le patatine "freedom fries" e vogliono restituirgli la Statua della Libertà
Giveitback

Non le vo do per uno, non ve lo do per due, non ve lo do proprio
Sarebbe stata una grande visione di marketing se Amazon avesse acconsentito a consegnare le migliaia di computer palmari ordinati dai clienti dopo che per errore erano stati messi in vendita con sconti del 96%. Non l'ha fatto, però
Guardian

Gitanes
La querelle su cosa fumava Serge Gainsbourg è chiusa
Amazon (grazie a FFWD)

Il generatore di partiti stronzi del centrosinistra
Creane anche tu quanti vuoi (giochetto vecchio fa buon brodo)
Phibbi

Cuts like a knife
Viene fuori che Tony Blair ha una chitarra di Bryan Adams: spero che almeno risalga ai primi due dischi
Rockol (via Inkiostro)

Uh?
Se qualcuno mi aiuta a capire questa presunta precisazione dei due autori del gaffoscoop su Mozilla, è il benvenuto
Barbiere della sera

Tu mi fai girar
Già le ricerche che portano visitatori su Wittgenstein sono spesso comiche ("il pisello dei ragazzi di saranno famosi", "i piedi di luciana litizzetto"), ci mancano pure i refusi: "bombola Patty Pravo"

19 marzo

Allegata al prossimo numero, una bambola gonfiabile
Attacco congiunto di Filippo Facci e Selvaggia Lucarelli alla nuova scempiaggine mensile, "For Men Magazine" (ma dell'idiozia commerciale del nome, nessuno dice niente?)
GNUEconomy e Il Giornale

A beautiful day
Mentre i giornali si perdono nelle fesserie dei Savoia, a Napoli stamattina l'Università Federico II riceve e laurea honoris causa John Nash jr. (in diretta, qui). Quatti quatti. Congratulazioni a tutti
Il Mattino (grazie a Bloblog)

Aprite i kit delle maschere antigas solo dopo un ordine esplicito
Israele si prepara alla guerra: la rubrica del Foglio sui giornali di laggiù
Il Foglio

Opinioni
Una volta preferivo Newsweek a Time, perché pensavo fosse più di sinistra. Era prima che David Ansen di Newsweek definisse "La stangata" uno dei sei peggiori film premiati con l'Oscar e che Time reclutasse l'ottimo Joe Klein come commentatore fisso
Time e Newsweek

Etna Valley
Secondo Newsweek la Sicilia starebbe beneficiando di un boom di investimenti tecnologici
Newsweek

È in pericolo la libertà d'informazione?
Quella di Mediaset, a dirla tutta. Gli americani rivogliono il Gabibbo che Striscia gli ha copiato
Repubblica.it

Per autostoppisti
È uscita in America una nuova biografia di Douglas Adams, pazzo geniale visionario spiritosissimo inventore di fantascienza e di mille altre cose
Time

Quasi quasi mi fregavate
Ieri ho ricevuto per email questo ("Subject: Truffa"): "Ciao, come ti avevo detto questo è il link di cui ti avevo parlato, penso sia truffa colossale ti fanno iscrivere ti chiedono i soldi e non ti danno niente. Fai girare la voce a tutti quelli che conosci per evitargli di cadere in questa trappola . Eccolo: http://www.xmillion.com <http://www.xmillion.com/>. Ciao Paola"
Tanta inventiva e come indirizzo "paola@libero.it"? Riprovare

The final countdown
Ho la sensazione che qualcosa davvero non vada nel mercato discografico, quando trovo esposto tra le novità del mio negozio preferito il nuovo cd di Joey Tempest. Poi, poco più in là, vedo questo: "I grandi successi di Jarabe de Palo"

«Meglio essere servi di un nemico che servi di un leader del tuo popolo»
"Arabi danzanti", bella storia
Il Riformista

"Guillermo, it was really nada"
Pare che i latinos di Los Angeles vadano matti per Morrissey
Passengers (via Metafilter, il titolo non è mio)

Ma va'?
Mi spaccio per tecnologico, ma sono nato che c'era l'idrolitina del cavalier Gazzoni. Quindi trovo ancora incredibile che gli apparecchi facciano quel che fanno. Mi meraviglio, forse voialtri no, e siete già molto più avanti. Ieri - grazie all'aiuto di Antonio Dini e Settimio Perlini di Macity- ho collegato a internet come se niente fosse il Powerbook, seduto sul bordo della fontana in piazza Farnese, e ho scaricato la posta e aggiornato Wittgenstein, senza essere attaccato a niente. Sarebbe il famoso Bluetooth. Funziona. Ci sono rimasto di stucco. Domani riprovo, magari vado fino a villa Borghese

18 marzo

In nome della legge
Sì, lo so che i banners pubblicitari girano a rotazione senza grandi controlli da parte degli inserzionati, ma che dopo tutte le polemiche sullo spot del Ministero del Welfare a proposito della "legge Biagi", un banner animato con lo stesso messaggio fosse proprio sulla homepage di Repubblica.it, mi è sembrato strano
Repubblica.it
(Dal Corriere della Sera, 12 marzo:"«Quello spot è ingannevole». L’accusa è del senatore ds Antonello Falomi, che ieri in commissione di Vigilanza Rai ha attaccato lo spot tv sulla legge Biagi realizzato dal ministero del Welfare e in onda sulle reti Rai. «La legge Biagi non esiste - ha detto - è una legge delega che deve essere definita dai criteri legislativi e quindi non ha ancora alcun effetto pratico». Per Falomi, è anche grave «che lo spot sia trasmesso alla vigilia del referendum sull’articolo 18 e delle elezioni». Gli ha riposto il presidente della Vigilanza, Claudio Petruccioli (Ds), che ha riconosciuto «la fondatezza della questione» e promesso di occuparsene personalmente consultando presidenza del Consiglio, Rai e Autorità per le Comunicazioni. Riferirà in commissione nella prossima seduta del 18 marzo")

My love to everyone
Il Guardian pubblica alcune delle email a casa di Rachel Corrie, la ragazza uccisa da una ruspa a Gaza
Guardian

Mi chiamo Bond
Molti anni fa, Time pubblicò la lettera di un lettore, che cito a memoria: "Ho letto la vostra recensione del film "Ufficiale gentiluomo" e malgrado mi possa trovare d'accordo con molte delle considerazioni riportate, non condivido l'ironia dell'autore sull'implausibilità del nome scelto per il personaggio principale interpretato da Richard Gere - Zack Mayo - che viene definito "assurdo e ridicolo". Saluti. Zachary S. Mayo, Richmond, Virginia".
Mi è tornato in mente leggendo la precisazione in fondo a questo articolo dell'Observer sul romanzo di Zadie Smith
Observer

Mettetela così
La 1441, anche nell'interpretazione del rappresentante USA all'ONU, non prevedeva un automatismo nell'uso della forza. Ma Bush, costretto a fare i conti con l'ONU, ha forzato quell'interpretazione. Agli altri questo non è piaciuto. E così siamo dove siamo, secondo Josh Marshall
Talking Points Memo

Norme transitorie?
L'intimazione di ieri notte rivolta da Bush a Saddam - "lasci l'Iraq con i suoi figli" - suona un po' sgradevole, ma soprattutto evoca scenari futuri inquietanti sul "rientro degli Hussein in Iraq"
MSNBC

Guerra
C'è questo argomento, valido, tra i sostenitori dell'attacco (oggi lo ripete Camillo): che ci sia una risoluzione da far rispettare. Ovvero, il rispetto delle regole, che è un criterio apprezzabile. Ovvero, però, il rispetto delle regole per scatenare una guerra. Forse, dico io, il rispetto delle regole non dovrebbe eliminare la capacità di discernimento, di riconoscere la sproporzione tra il rispetto della regola e le sue conseguenze. Faccio un esempio: se io annuncio che alla prossima volta che Camillo mi cita a sproposito, smetto di rivolgergli la parola, e lui lo fa di nuovo, che faccio? Smetto di rivolgergli la parola, con tutto quel che ne segue (siamo amici da parecchio)? Faccio un altro esempio: se io dico a mio figlio "smetti di metterti le dita nel naso o ti taglio la mano", lui probabilmente smette. Ma se lo fa di nuovo, che faccio? Gli taglio la mano, per osservanza delle regole? La cieca osservanza delle regole ha sempre prodotto mostri, mi pare (e siamo a 25 anni dal sequestro Moro)

Ce ne vogliono seicentomila, altro che
Occupare l'Iraq non sarà facile, lo si è già detto. Ma lo sarà ancora meno
Miami Herald

Un po' meno John Wayne e un po' più JFK
"Una volta finita la guerra, dovremmo smettere di esportare le nostre paure e ricominciare a diffondere le nostre speranze", scrive Thomas Friedman
New York Times

em.ma
Congratulazioni a Emanuele Macaluso, la cui ottima rubrica sul Riformista ha guadagnato titolo e ritratto (online, ovviamente, c'è ancora quella della settimana scorsa)
Il Riformista

Mi piacciono agées
Paul Theroux sulla sua passione per le donne mature, soprattutto mrs. Robinson
Times

Mozilla e il comunismo
L'imbarazzante incidente occorso ai giornalisti dell'Espresso alle prese con internet ha dei precedenti: e c'è gente che chiede al browser "brigatista" di abiurare
Andkon (grazie ad Aldo Chiecchia, scendere a metà pagina)

Ai primi sintomi della tosse
Da alcuni giorni la Gran Bretagna è avvinta dalla drammatica vicenda dei suggerimenti illeciti a un concorrente del più quiz televisivo "Chi vuol esser milionario"
BBC

"Una variazione dislessica di una parolaccia"
I lettori del Boston Globe insorgono contro la campagna pubblicitaria di FCUK
Boston Globe

Zadie
""Siamo ebrei anche noi!" stride Adam, in quel tono gioioso che avrebbe perso nel giro di tre anni. Provincia esclusiva dell'infanzia: un periodo in cui il retaggio genetico/culturale ti appare come qualcosa di strano ma entusiasmante che ti è capitato e basta, come una scarpa di riserva. Ehi, amico, guarda qui! Sono eurasiatico! Accidenti, sono maori! Guarda, senza mani!"
(Zadie Smith, "L'uomo autografo", Mondadori, esce il mese prossimo, si parla anche di Mark Knopfler e di Money for Nothing che ormai fa schifo pure a lui...)
Mondadori.com

17 marzo

E scoprirti più bello coi capelli in su
Il caso Claudio Baglioni si arricchisce di dettagli
GNUEconomy

Il nuovo primo ministro finlandese è una donna
Il vecchio presidente, anche
BBC News

Abbassa la crestina, Richard Perle
Jack Shafer su Slate ridimensiona le minacce del consigliere di Bush nei confronti del giornalista del New Yorker che aveva raccontato dei suoi conflitti di interesse (quel che pensano esattamente Perle e altri ventuno commentatori della guerra all'Iraq, è raccontato in questo esauriente bignamino)
Slate, New Yorker e New York Sun

Back to Iraq 2.0
Non è il primo weblog da laggiù (c'è Pino Scaccia a Kabul, intanto), ma è quello che farà notizia, per una serie di accidenti compresa questa segnalazione: un giornalista americano bloggerà la guerra, se ci sarà (un blog sulla guerra, di coordinamento delle notizie, è invece qui)
Wired

I manifestanti pro-guerra: sono meno, ma più fantasiosi
Un controllore di bagagli aeroportuale di Seattle inserisce commenti nelle valigie dei pacifisti
CNN

Will you still need me, will you still feed me
I gadget tecnologici più attesi da quelli di Wired
Wired

Ad armi pari
Del "quiz scemo" indetto da Manteblog, la cosa interessante mi pare che sia questa: che internet non è d'aiuto. Dimostra, scemenza o no, che esistono ancora cimenti all'antica, in cui le cose o le sai o non le sai
Manteblog

La bibbia di Gioele
A quelli a cui capiterà l'occasione, Wittgenstein consiglia caldamente di andare a vedere lo spettacolo biblico di Gioele Dix e Cesare Picco, fino a ieri al teatro parenti di Milano, prossimamente altrove. La storia di un Dio che ci ha messo una settimana a fare quello che un dio potrebbe fare in un istante (lo stesso Dio che si sarebbe incarnato in una carpa in un mercato del pesce nei dintorni di New York, il mese scorso)
Observer

15 marzo
Weblog pigro del sabato, con avanzi di ieri

Anche le pulci hanno la tosse (ma vengono riprese dal Corriere)
Pare ci sia un litigio in corso tra Il Riformista e Europa
Corriere della Sera

Le lettere di Moro, il pannello scarnificato e il colonnello dei carabinieri
Perdonate se Wittgenstein segnala un avvincente articolo di famiglia
Repubblica.it

Una donna in dubbio, ma in dubbio furibondo
Strappo al fioretto che Wittgenstein aveva fatto mesi fa: non parlare più della Fallaci. Questa volta si esprime con lo stessa foga invasata, ma dice alcune cose di banale sensatezza
Corriere della Sera

Se Tony Blair avesse il mare
Sia il Riformista che il Foglio infieriscono sulle competenze di Eugenio Scalfari
Riformista e Foglio

Chi le vuole bene
Repubblica affida a un sicario in prima pagina la sua valutazione sulla nomina di Lucia Annunziata: avendo il sicario fatto di recente tv, avrà i suoi motivi. Ma il direttore?
Repubblica.it

Il browser brigatista
Questa invece l'hanno scoperta Manteblog e Bout de la nuit sull'Espresso e c'è gente che si sta ammazzando dal ridere in giro per la rete (per i meno avveduti, la figura da peracottari è ben spiegata nei commenti: ma sappiate che Mozilla è un comune programma per girare in internet, come quello che state usando in queso momento)
Manteblog e Bout de la nuit

La macchina del blogger
La più ambita di tutte, è immatricolata a Belluno
Giovani tromboni

14 marzo

"Non è neanche giudea"
Insisto, Indymedia - da cui passano anche persone perbene, si vede, e che è un forum come altri, e dei cui contenuti i titolari non sono responsabili, ma un po' sì - non è occupata da antisemiti. Questi sono cretini proprio
(Risposta a Leonardo: non è che per non attaccare Indymedia - che pure qualche filtro lo potrebbe usare, e raccoglie quel che semina: quando Repubblica mise su un forum in cui qualsiasi grafomane frustrato era invitato a dire se Sofri era un assassino o no, io me la presi con Repubblica, e non misi a repentaglio la libertà di stampa - non si deve nemmeno parlare del fatto che ci sia gente così. Va bene fare spallucce e essere uomini di mondo, ma per me la cretineria a queste quote è una notizia. E non siamo tutti cretini uguali, no: c'è gente che non scrive cazzate, gente che non le pensa, gente che non mette su forum sicari, gente che non ne strilla i contenuti in home page, gente che non è senza peccato, ma ci sta attenta)
Indymedia e Leonardo (ne parla anche Manteblog)

Istituzioni in crisi
Di questo passo, tra qualche anno si dirà della UE quel che oggi si dice dell'ONU. E si deciderà di farne a meno

Qualcosa di nuovo sotto il cielo (anzi, di antico)
Pare che La7 sia tornata sul satellite. Si vede con telepiù

Le guerre dimenticate
Quella di Israele contro la Tunisia, per esempio, io non me la ricordo. Il Nuovo pubblica una stupidaggine ignorante e demagogica sulla questione delle risoluzioni, che è stata abbondantemente spiegata sulla stampa di mezzo mondo (esistono diversi tipi di risoluzioni: quelle in cui l'ONU chiede l'uso della forza, e quelle in cui non lo fa): ma la parte migliore è quella sulle guerre di Israele
Il Nuovo (trovato su Liberopensiero)
Ultim'ora: al Nuovo hanno emendato il testo, che in origine era così: "“Nel 1956, 1967 e 1982 Israele ha attaccato Egitto, Giordania, Libano, Siria, Tunisia. Nel 1982 invase il Libano, uccidendo 17.500 civili. Israele ha ignorato finora 68 risoluzioni. E' in possesso di armi di distruzione di massa comprese le armi nucleari. Occupa illegalmente le Alture del Golan (Siria), la Cisgiordania, la Striscia di Gaza e Gerusalemme Est (Palestina). Israele non è soggetto a nessuna sanzione da parte delle Nazioni Unite” Peggio il tacòn del buso, che ora non si capisce cosa voglia dire "ha violato le risoluzioni con la Tunisia"

Liberi e binari
Richard Stallman non sarà solo dai Verdi il 21 marzo, come scritto ieri, ma anche a un convegno con un titolo migliore, il 20 (dal barbiere il 19, no?)
Quintostato

Si guarda nello specchio e accende un'altra sigaretta
Gitanes, pare. I responsi al dilemma su ciò che fumava Serge Gainsbourg tendono a scartare le Gauloises

Vabbè, ma se nessuno me lo spiega!
Il titolare, qui, il famoso precursore dei weblog italiani, il grande esperto, quello citato a proposito e a sproposito, ha capito ieri che il calendarietto che compare in certi blogs serve per consultare i giorni arretrati

13 marzo

Time takes a cigarette, puts it in your mouth
Lettera sul Foglio: "Signor direttore - Guia dice che Serge Gainsbourg fumava Gauloises. Ma non erano Gitanes? Ho fatto una ricerca su Internet. Alcuni dicono che non lo si vedeva mai senza una Gauloise, altri che la sua era la tipica voce arrochita dalle Gitanes. Insomma, la questione è fumosa. Ci vorrebbe una parola definitiva. Speriamo non abbia mai acceso una Marlboro light". Qualcuno sa dirimere? Quale sigaretta brillava rossa in bocca a Gainsbourg?
Il Foglio

Sono stati tutti così carini
Quando si dice l'eleganza. Paolo Mieli intervistato da Mario Calabresi: "Sì, è stato esemplare, per tempi, modi e mancanza di intermediari. Penso che a certe mancanze di elasticità nelle risposte che mi sono state date non sia stato estraneo, ma con me si è condotto bene". Complimenti sentiti persino per Bossi, tanto corretto e generoso da averlo definito "non bollito". Tutto molto bello
Repubblica.it

A futura memoria
Fanno bene da sinistra a difendere unanimente Mieli e i presidenti delle Camere dalla cialtroneria della maggioranza: tanto nessuno si ricorda già più di cosa dissero martedì scorso: "Poi arrivano i commenti dei grossi calibri dei Ds. Ben più gelidi. «Mi pare che i presidenti delle Camere abbiano il dovere di indicare 5 nomi. Fra l´altro l´Italia è piena di persone che non fanno parte né del Polo nè dell´Ulivo...», osserva Massimo D´Alema. Intorno a Cofferati si giudica l´operazione «un gran pasticcio in cui rischiamo di essere invischiati». «Pera e Casini scelgano liberamente tutti i componenti del cda. Se l´opposizione scegliesse i suoi legittimerebbe la Cdl a fare altrettanto», è l´invito di Luciano Violante. Pesante come un macigno".
La Stampa

Conflitto di interessi
Quando Richard Perle - "il falco" - ha letto questo articolo sui suoi rapporti con i sauditi, ha chiamato "terrorista" il giornalista che l'aveva scritto. Poi l'ha denunciato
New Yorker e New York Sun

Ancora su Indymedia
"Se certi toni o un certo linguaggio fossero usati su un sito di destra non grideremmo tutti, istintivamente, all'antisemitismo, senza se e senza ma? E allora, l'idiota di ieri, per me, non è un pazzo provocatore. E' semplicemente uno che a furia di sentire parlare un giorno si e uno pure di Israele sterminatore di popoli, di Sharon nazista, etc etc ha pensato bene che quella gif fosse perfettamente in accordo con la linea editoriale di quel sito. Normale routine"
4Banalitaten

"Sono stato a sciare"
Evan Dando dei Lemonheads ha fatto un disco nuovo
(invece, non avevo scritto niente sul nuovo Tom McRae, ma mi allineo con l'Observer: "David Gray has made a mint from singing annoyingly catchy songs you can hum in the bath on a Sunday morning. Minutes after McRae finishes, it's hard to remember more than a few snatches. Nice but dull")
Observer

Il Mucchio selvaggio, quindi, è un doppio senso?
Il titolare, qui, che è uno di provincia, è rimasto piuttosto colpito dal raffinato modo in cui si recensirebbero i libri su una nota rivista musicale. Non leggendola, il titolare, si affida alla citazione fornita da EmmeBi della suddetta recensione: "Credendo (e pagando lo scotto) di non essere un ginecologo della carta, vi consiglio questo romanzo come vi potrei consigliare una bella donna: una bella donna non si visita, non si analizza: si scopa"
EmmeBi

Crolla un ascensore, una donna muore
A Londra
BBC News

Salon
A integrazione di quel che ho scritto ieri, mi segnala MK Malisani che "Salon mette a disposizione un abbonamento valido 24 ore se accetti di guardare una pubblicita' che dura qualche secondo". Ne approfitto per linkare l'uscita del cd dei Notwist in America (con mp3 scaricabile). Due dischi tedeschi belli in meno di un anno, fa impressione (l'altro esce il mese prossimo)
Salon

Il titolo è quel che è, ma si parla di Free Software
La Federazione dei Verdi organizza
Nuovi diritti nella società dell'informazione
Venerdì 21 marzo alle 10, Hotel Nazionale, Roma
Maurizio PIERONI (Presidente della Convenzione programmatica dei Verdi), Fiorello CORTIANA, (Senatore Verde)
Richard STALLMAN (Free software Foundation): Il movimento per il Free Software e il sistema oprativo Gnu/Linux
Fiorella DE CINDIO (Presidente Rete civica milanese): La democrazia digitale e le reti civiche
Domenico DE MASI (Università La Sapienza): Prospettive per il Telelavoro
Carlo FORMENTI (Quinto Stato), Simone PICCARDI (Associazione Software libero), Alessandro RUBINI (Free Software Foundation Europe), Giovanni TALPONI (Rsu Ibm), Ettore PANELLA (Cipt)

Notoriamente infallibile
Purtroppo ho trovato solo oggi questa meraviglia nella posta di Ottoemmezzo:
"Cancelleria Privata del Divino Otelma
Genova, 26 Febbraio 2003
Alla cortese attenzione del Dr.Giuliano Ferrara
Che le Stelle siano con Lei!
Il Divino Maestro è stato informato che il Console Batini ha citato il Suo Nome al riguardo l'imminente guerra irakena,da LUI profetizzata più volte in epoche lontane e vicine.Pare che il Console abbia detto -giustamente- che solo Il Divino Otelma sa quel che accadrà...E' così,naturalmente,poichè EGLI-quando si pronunzia ex cathedra-è notoriamente infallibile.EGLI sa quel che accadrà prossimamente...e dopo la guerra...
EGLI non avrà difficoltà-se richiesto-a fornire a Lei e alla sua interessante trasmissione ogni utile ed ulteriore dettaglio. EGLI benedice Lei,la Sua Famiglia,i Suoi Collaboratori."
Divinotelma

Perché non chiamare uno in gamba, intelligente e indipendente a dirigere la RAI?
Perché se uno è in gamba, intelligente e indipendente, non va a dirigere la RAI

12 marzo

Beato chi è tanto sicuro
Giovanni Sartori si aggiunge a quelli che non hanno certezze, sulla guerra (e nemmeno sui congiuntivi, a dirla tutta)
Corriere della Sera

"Baricco. Con gli Air"
Con Baricco un sacco di noi ha questo problema: che lui non è esattamente simpaticissimo, e non indovina un libro da molto molto tempo (inserire a piacimento il numero di "molto"). Però ha anche delle gran bravure, e varie, invidiabili. Come esprimere questi controversi sentimenti - ed essendo maschi, celare anche una certa gelosia per il successo con le ragazze - è sempre stato un problema. Mi pare che EmmeBi, raccontando della collaborazione tra Baricco e gli Air, ci riesca bene
EmmeBi

Poi uno si meraviglia che la Moratti aiuti le scuole cattoliche
In Canada un gruppo di insegnati cattolici ha aggredito e menato la ministro dell'Istruzione
National Post

O Sergio non ho tempo di scriverti
Fabio Martini si diverte con il culto della personalità Cofferatiano
La Stampa

Purtroppo...
Ormai tutto è per abbonati, su Salon, quindi d'ora in poi è inutile che lo linki ancora: peccato, oggi c'era un pezzo sul successo della nuova serie di "24"
Salon

Pianino adagino
Un altro mese passa e la guerra non si fa?
MSNBC

(prendeva il treno) Per non essere da meno
E vorreste negare agli iraniani le loro armi nucleari? Con che cuore?
Washington Post

"E con quest'uomo stiamo andando in guerra"
Joe Klein su pregi e difetti del parlar chiaro presidenziale (qui, il titolare, qualche tempo fa sullo stesso tema)
Time e il Foglio

Un paese di pinocchietti
Considerazione A: l'Economist non è il solo grande newsmagazine a prendere cantonate sull'Italia.
Considerazione B: ma se questa roba macchiettistica e priva di senso è quello che pubblicano sull'Italia, cosa devo pensare quando leggo un pezzo di Newsweek sulla Germania, o sul Giappone?
Newsweek

Esportare la democrazia
Armatevi di pazienza, Christian Rocca ha scritto un luuuungo articolo sull'Iraq
Il Foglio

Questa è cattiveria
Provate a cercare su Google "french military victories" e vedete qual è il primo risultato (potete anche cliccare "mi sento fortunato")
Google

We will root, root, root for the Yankees
Tranquilli, trattasi di baseball: il campionato comincerà presto e qui c'è l'archivio fotografico di Life sui ritiri di primavera
Life

Quando il gioco si fa duro, i bloggers che fanno?
The Note, il weblog di ABCNews, sospende le pubblicazioni: troppa guerra e poco dibattito politico, dicono, e non son tempi da far gli spiritosi
ABC

E impazzisco per la tastiera
Il piccolo Powerbook miete estimatori
Newsday

La mamma dei cretini, eccetera
Non ho mai scritto di Indymedia, perchè penso che vi transiti e scriva anche gente per bene, e perchè capita che ospitino fesserie anche sulla mia famiglia, e non sono un giudice imparziale. Ma sarebbe vile non aderire alle considerazioni di 4Banalitaten, Manteblog e Carlo Formenti
4Banalitaen, Manteblog, Quintostato, Indymedia
(vedo che ne parlano anche Europa e Pigi Battista sulla Stampa, oggi, e GNUEconomy)

Pare che ci sia questo boom dei weblogs/2
Vedo che l'argomento attira ancora, e questo pezzo di Newsweek è meno vecchio dei soliti
Newsweek

Technological advice needed
Oggi sono andato a comprare un telefonino, che fosse piccolo e non Motorola. Ho comprato di tutto, ma non ho trovato un telefonino convincente. Qualcuno ne ha uno formidabile da consigliare?

11 marzo

Se la Rai fosse un'azienda
Guia Soncini sulla presidenza Rai: "Nel paese di Garinei e Giovannini, è possibile che un tizio venga chiamato a gestire la più grande azienda culturale, che il tizio in questione dica che ben volentieri però la sua busta paga attuale è x e insomma gli facessero un’offerta che sia perlomeno uguale a x, che insorgano vigilanti (Massimo Butti, An, membro della commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai) indignandosi che “una richiesta di 700.000 euro e rotti, fate voi i conti”, chiedendosi “se Mieli abbia voglia di fare il presidente della Rai o meno” – meno, probabilmente, giacché si sa che il presidente della Rai lo si fa per la gloria, per la storia, per il bene del paese".
Il Foglio

La Cina è vicina
Se ognuno bada alla propria sicurezza nazionale come gli pare, i cinesi si sentono autorizzati a non essere da meno (non che lo imparino oggi, ma oggi lo dicono baldanzosi)
BBC

I think the answer is that we have to wait
Con un lungo e articolato post nel suo weblog, Josh Marshall dimostra che una posizione sensata sulla guerra non può andare d'accordo con le certezze, con gli slogan, e con il bianco e il nero. Se proprio volete una risposta che assomigli a una posizione semplificata, scrive, io penso che forse si dovrà fare la guerra a un certo punto, ma che i costi superino oggi i guadagni (e metto tra i costi maggiori la rottura con i paesi occidentali) e che si debba ancora aspettare e insistere con la pressione. Penso che questo succederà? No. Penso che questo dovrebbe succedere.
Talking Points Memo

Hai il diritto di rimanere in silenzio
La Corte Suprema esamina un ricorso sulla "Miranda rule", quella di "ti leggo i tuoi diritti", eccetera
MSNBC

E tu come stai?
Il nuovo look di Claudio Baglioni che Wittgenstein ha segnalato ieri, sta gettando nell'apprensione torme di fans stagionati quanto lui, ma più sobri. Qualcuno gli parli, lo aiuti, gli dica qualcosa per farlo tornare in sè (prima che ce lo troviamo a dondolare neonati dal balcone): che so, "abbottonati il paltò per bene, mangia un po' di più che sei tutt'ossa", una cosa così
Baglioni.it

How are things in Glocca Morra?
Sul declino di Wynton Marsalis
Atlantic Monthly

Ancora uno sforzino
Non so se avete notato l'entusiasmo con cui il paese ha accolto la nomina di un consiglio di amministrazione RAI complessivamente appena decente, e di un bravo presidente. Il tripudio di lodi per una cosa che dovrebbe essere il minimo della norma dà l'idea dello standard a cui ci si abitua. Comunque, a vedere il nuovo servizio di compilation personalizzate Sony, la sensazione è la stessa: ma che bravi, urrà, complimenti. Grazie a Sony potete farvi da voi un cd originale e ufficiale come lo volete. Basta che siate negli USA, che paghiate 15 dollari a cd, e che scegliate tra una cinquantina di canzoni, e solo dei Train o di Bob Dylan. Bravi, urrà, complimenti
Custom mix cd

Yaaawn...
Pare che ci sia questo boom dei weblogs
CNN

Mucca oh, mucca oh!
Stasera sono lusingato da fare da traino a "Scappo dalla città (la vita, l'amore le vacche)"

10 marzo

Accoccolati ad ascoltare il mare
Delle tre pagine di Repubblica su Sanremo, la cosa più impressionante è la foto di Claudio Baglioni che pubblicizza il prossimo tour. Ma che ha fatto?
Repubblica

Forse la bufala non era una bufala?
La storia degli USA che spiano il Consiglio di Sicurezza - raccontata dall'Observer e accusata di essere falsa - forse non era del tutto campata in aria, anche se a dirlo è sempre l'Observer
Observer

Si torna a parlare del Tempo?
L'editoriale del Tempo accusato ingiustamente di antisemitismo (non bisogna confondere le cazzate con l'antisemitismo): "Un dato però lascia perplessi: che, grazie a un democristiano come Casini, l'intero sistema televisivo sia adesso dominato da professionisti eccellenti, ma di cultura e sensibilità non cattoliche, come il nuovo presidente della Rai e i direttori dei due maggiori tg di Rai e Mediaset. Il che significa che, in un paese non confessionale ma di forte tradizione cattolica, i cattolici sono stati sospinti nel sistema televisivo su posizioni marginali dai loro stessi rappresentanti".
Il Tempo

Certo, la nostra tv fa schifo, ma i vostri giornali?
La stampa britannica è in crisi, ma a giudicare dalla tabella dei quotidiani più venduti, se lo merita
Economist

Trecentomila euro
Chiunque scriva che il pistolotto di Sharon Stone a Sanremo era da prendere a calci lei, il suo frigorifero e tutta la Rai, qui è benvenuto
GNUEconomy

Una certa sopravvalutazione
Sulla presunta rivelazione del festival, il commento di Massaia è il più ragionevole: "Terzo è arrivato invece Sergio Cammariere,che si chiama come un amico di mio figlio che sta tutto il giorno in sala giochi,non mi piace che mio figlio lo frequenti"
Massaia

Paradiso perduto
I grossi guai dell'isola di Nauru
Economist

Novocaine for the soul
Una volta ho cercato di masterizzare una compilation degli Eels - perchè in ogni disco c'è sempre un paio di pezzi inascoltabili - pescando dai loro quattro cd: mi sono ritrovato con ventinove canzoni, che non ci stavano nemmeno pigiate. A giugno esce il nuovo disco, con anticipazioni sul sito (home page fighissima)
Eels the band

Help needed
Perchè EmmeBi vede VH1 su telepiù - e per giunta mi scrive per sms che sta vedendo un concerto dei Counting Crows e poi uno di Randy Newman - e io no?
(segnalo a EmmeBi, già che ci sono, che "la linea di basso" di Punjabi MC è uguale identica alla spia della cintura di sicurezza della mia macchina; e lo ringrazio per aver trovato il sito di questo caposaldo del cinema italiano: "sole, neve, e sei in pole position")

Consigli di stile
Perché abbiate chiaro a quale tipo di vaglio critico è sottoposto il lavoro di un professionista del'informazione, incollo qui il messaggio di un attento spettatore di Ottoemmezzo: "Gent.mo Sig. Sofri, Le risparmio i "complimenti per la trasmissione" e vorrei chiederLe in modo molto diretto un favore da fare sia a noi spettatori che a sé stesso: per cortesia,quando si veste in grigio non si metta più la giacca verde!! Potranno essere delle tonalità che dal vivo fanno uno strano, piacevole connubio, ma l'etere non ha pietà o forse è daltonico e nessuno me l'aveva mai detto !! La prima volta che è apparso ad 8 e mezzo con questo abbinamento per me un po' stridente, la mia fantasia ha aleggiato nei soliti voli pindarici che sembrano lievitare verso sera come fossero favole della buona note. Insomma, Le dicevo che la mia mente era arrivata a giustificarLe pensando a
cataclismi come: penna a biro esplosa 3 minuti prima della diretta sulla camicia buona. Come coprire le macchie? E se qualcuno le avesse prese come una provocazione simile ai calzini di Giordano Bruno Guerri?? E poi che dire in risposta: "E' stata solo una penna, veramente!" Ed ecco il popolo dei filosofi del paranoico nulla scandalizzarsi delusi: "Banale!!!" No, no, evitiamo di stimolare paranoie! meglio coprire!! Prestatemi una giacca!! Una qualunque! Anche di un altro colore! Ma quando un'altra sera si è ripresentato con lo stesso completino, ho capito quanto le mie intuizioni fossero fallaci!!
Insomma, dopo che con Mr. Ferrara avete creato questa coalizione mediatica che sembra proprio funzionare, devo dire che trovo alquanto divertente notare che spesso vi presentiate al pubblico vestiti da collegiali!!: Tutti e due in sommesso grigio o in calmo blu? Ma quanto c'è di casuale in tutto ciò?? Sempre che il caso esista, ma questi sono altri conflitti mentali più opportuni in divagazioni notturne. Comunque sia, sebbene non riesca ad immaginare un possibile accenno a un dialogo tra voi due del tipo"Luca, stasera io mi metto in blu, e tu che fai?"; ritengo che questa casuale accordanza di tonalità indossate vi aiuti a focalizzare meglio gli spettatori sulle parole che non sulle immagini (mi perdoni la banalità della lezione di psicologia sociale!)"

7 marzo

I miei pregiudizi su Carla Bruni
Roba da vergognarsi
Il Venerdì

The balloonist
Se vi dicessi che questo è l'ultimo articolo su Dave Eggers che linko, ci credereste?
Black Table

Il terzo mondo
Uno non dovrebbe parlar male dello show business in Italia dopo aver visto Sanremo: se non altro perchè la cosa più imbarazzante era il monologo stracciapalle di Sharon Stone. Hanno pagato milioni per far crollare lo share. Ma la questione è un'altra: la migliore rock band del mondo non riceve offerte a suonare in Italia. Lo scrive lo steso Adam Duritz dei Counting Crows (gli manca il Santa Lucia, a Milano, dice anche; ma lasciamo stare)
Counting Crows (grazie a Fabio Guffanti)

Ancora liste
Il compilatore di questa - i 100 dischi di tutti i tempi - è risultato positivo alla prova del palloncino
Ananova

6 marzo

Facce Saddam!
17 milioni di americani hanno ascoltato Saddam Hussein rispondere alle domande di Dan Rather, in tv. Viene fuori che hanno ascoltato un attore che traduceva le risposte di Saddam imitando l'accento
The Juice

Dicono di us
Il Dipartimento di Stato americano confeziona ogni giorno una estesa rassegna stampa di ciò che il mondo dice dell'amministrazione. Gli arabi, i norvegesi, i messicani, eccetera
US Department of State

25 anni per avere rubato delle mazze da golf
In diversi stati degli USA vigono leggi dette "three strikes and you're out" (chi sa di baseball capirà perché), che concedono attenuanti e condizionali per alcuni reati minori, ma solo fino alla terza volta: a quel punto infliggono delle pene severissime anche se i reati reiterati sono di scarsissima pericolosità. Ieri la Corte Suprema ha confermato che va bene così
MSNBC

Si sono presi i posti migliori
Al Guardian ci sono rimasti male che le star inglesi sulla supercopertina hollywoodiana di Vanity Fair, siano ripiegate, dietro
Guardian

Bufalog
Dopo aver ricevuto alcuni messaggi in proposito, vedo che anche i più autorevoli bloggers confermano che a Tiscali stanno vendendo mozzarelle come se fossero weblogs
Valdemarin, Personalità confusa, Dotcoma

Gulp!
Duole selezionare solo una parte dello spasmodico articolo di Paolo Zaccagnini su Peter Gabriel a Sanremo: vi consiglio di leggerlo tutto, con una bombola di ossigeno a portata di mano. Ma questa costruzione interrogativa è rivoluzionaria, sarete d'accordo: "Dischi - per il recente, stupendo Up si sono dovuti attendere 10 anni, ndr - nuovi? "
Il Messaggero

Dai, state scherzando...
L'altroieri ho visto la Littizzetto a Sanremo e mi sono divertito. Inizio: "abbiamo già le palle dilaniate". Poi ha detto e ripetuto a Baudo che gliel'avrebbe data, ha fatto battute di grevità toscana, ha disquisito dell'utero suo e di quello di una signora del pubblico. Tutta roba divertente e assolutamente boccacesca, a dire il meno. Ieri sera non ho visto Montesano a Sanremo, ma pare che abbia fatto una battuta - una sola - su fucili a pompa e pompini. Titolo - dico titolo, quello grosso, in home page - di Repubblica.it: "Montesano, battuta volgare". Testo: "il comico romano va sul pecoreccio"
Repubblica.it

Erano in settimana bianca, ho un target medio-alto
Giusto perchè la crisi di Wittgenstein aveva acceso dei dibattiti, segnalo che i visitatori sono tornati alle cifre di due settimane fa

5 marzo

Che te la oppongo, che te la oppongo
Dopo mesi di disastri imbarazzanti in gara a superarsi, i presidenti delle camere fanno una cosa sensata, dignitosa e indipendente: annunciano che sceglieranno un presidente Rai vicino all'opposizione. Cosa direste voi (a parte, se siete di sinistra, incrociare le dita)? Dall'opposizione l'unico che dice "ben detto" è Bertinotti (non a caso quello a cui non ne verrà niente): gli altri - quelli non li freghi - tutto quello che sanno fare e tuonare che loro non intendono proporre nomi, ah no. Nessuno gliene ha chiesti, si noti
Repubblica.it

Se non ci fosse il petrolio, bisognerebbe inventarlo
Se gli Usa volessero la guerra per il petrolio, sarebbero ben stupidi: la guerra gli costerà più di quanto gli potrebbe portare, e quando ne verrà qualcosa Bush se ne sarà andato da un pezzo. E se gli Usa volessero il petrolio, sarebbe molto più semplice e furbo accordarsi con Saddam, invece che fargli la guerra. Il mito del petrolio smontato da un giornale di destra? No, da Newsweek
Newsweek

L'abbraccio fatale
L'embargo, la rottura diplomatica, il non riconoscimento, non funzionano. Joe Klein propone di aprire MacDonald's, ambasciate e relazioni con le dittature e i paesi ostili. E poi vediamo come la prendono. (in sostanza, esportare la democrazia, senza le bombe)
Time

Solo due parole
Under e God. Non ci devono stare, nel Giuramento di fedeltà, ha confermato una corte californiana. Dio è una cosa e lo Stato un'altra, vi sia da promemoria (puntate precedenti della storia qui e qui)
Guardian e Foglio

Il voodoo non funziona
Altrimenti Steven Spielberg sarebbe morto e Michael Jackson in galera
Reuters

Fatece largo che passamo noi
Dice che Apple sta per occuparsi della musica online
MacCentral

Cosa ci fa uno zuccherino come te in un posto come questo?
Alla ricerca della miglior frase da abbordo
Morning News

31 (strange) songs
Lista: io non ne conosco una, ma pare che il concetto sia proprio quello
Danacountryman

Bello, costa meno, ma mi tengo iPod
Metteteci anche un telefono e cambio idea
Netscape Network

Vai a casa, c'è i ladri
Espressione vernacolare della mia terra, con cui si consiglia a qualcuno di andare a occuparsi dei fatti suoi e levarsi di torno. Superata dalla battuta dell'attrice Joan Rivers sulla vista a Baghdad di Sean Penn: "Quel cretino pensa di andar là e risolvere qualcosa. E non è stato capace nemmeno di stare con Madonna"

Grazie, di cuore
Ieri sera a Sanremo, Peter Gabriel è stato introdotto da un breve video della sua esibizione di vent'anni fa, quella in cui cantò Shock the monkey e si gettò sul pubblico appeso a una fune. Con un pudore di cui Wittgenstein le è grata, la regia ha tagliato lo spezzone nel momento esatto in cui lui rientrava sul palco appeso alla liana, proprio prima che si infrangesse di schiena su un altoparlante, come ricorderanno dolorosamente i fans

Fasciocomunista
Il tono di scrittura ingenuo e perso nel vento delle cose che gli capitano, alla lunga è un po' stucchevole, e a momenti poco credibile. Ma il libro di Antonio Pennacchi ha molte bellezze: la descrizione di Latina e dell'Agro pontino del dopoguerra, il racconto di pezzi di storia d'Italia, l'umorismo e l'umanità di situazioni che adesso sembrano antichissime. E le quattro pagine su valle Giulia sono avvincenti come la scena di una sparatoria al cinema
100 libri

Pubblica ammenda
È più scemo uno che sostiene che Stalin era buono, o uno che cerca di spiegargli che no, non era buono?

4 marzo

Questa non ci voleva
I presidenti delle camere si accordano e decidono che il presidente Rai sarà un uomo dell'opposizione.
Cioè, un passo indietro di due anni: avevamo un incompetente di destra da sfottere, ci ritoccherà uno sciagurato di sinistra (e dovremo pure stare zitti)
Repubblica.it

Non ci credo, c'è Baudo seduto sul mio sofà
(Quando va via ci metto una lapide): Luciana Litizzetto su Sanremo
La Stampa

Caro amico di matita...
Sabato Oreste Del Buono compie ottant'anni
La Stampa

Promettete di non ridere
Non sarebbe gentile, al Riformista sono arrivati da poco, ed è capitato a tutti: insomma, volete sapere perché anche oggi che avrebbero un paio di articoli interessanti e linkabili, non sono online fino alle 17 (se non con tre-quattro anticipazioni)? Ve lo dico se non ridete, vi prego. Bene, hanno paura di perdere lettori del giornale. Giuro. Passerà.

Consigli editoriali
Io quando lessi Rumore Bianco mi divertii un sacco, ma forse ero giovane (e non avevo letto questo esagitato commento). Comunque è con Repubblica domani
Repubblica.it

Fisica gravitazionale
Applicata alla traiettoria dei pancakes
Guardian

State a fa'n casino...
Il documento dell'Observer sugli USA che spiano l'ONU era una bufala. O forse no, era una bufala la storia della bufala. Boh
Il Riformista

Oggi e allora
L'Iraq sarebbe uguale al Kosovo? A Dick Cheney l'Iraq non sembra nemmeno uguale all'Iraq
Tapped

Si può capirla
La consulente assunta dall'amministrazione Bush per migliorare l'immagine dell'America presso i musulmani si è dimessa
New York Times

Christopher Dodd non si candiderà alle presidenziali del 2004
No, nemmeno io sapevo chi fosse, ma è il primo che lo fa
New York Times

La rubrica con la frequenza più rara della storia del giornalismo
La prossima puntata tra 1001 anni
Guardian

Io sono un evaso
In Canada si scappa di prigione in molti modi, quasi tutti calmi e tranquilli. Il National Post li ha studiati e archiviati
National Post

Dello scrivere recensioni
I critici musicali sono in buona parte delle puttane di terz'ordine, che scrivono marchette per avere i cd gratis. Non lo dico io, lo leggerete qui. Ma ci sono anche dei consigli e istruzioni non banali
Popmatters (trovato su 4Banalitaten)

Connettimi tutta
Pornografia per nerds
Attrition

Denti
Quando racconto che da giovane mi divertivo a studiare tutti i software per il Mac (che scaricavo di straforo con Hotline) , cito come esempio di massima inutilità per me, "certi programmi di contabilità per dentisti". Beh, let me introduce you, doctor Montecchiani, da Norcia
Faq Mac

3 marzo

Not in my name
Uno che può dirlo: John Brady Kiesling, diplomatico americano oggi all'ambasciata greca, si dimette per protesta contro la politica della sua amministrazione sull'Iraq
New York Times (trovato su Brodoprimordiale)

Sulla notizia
Affari e Finanza è fantastico (vi ricordo che oggi è il due marzo duemilatrè):
pagina 12: KaZaA, la Rete trova l’erede di Napster
La nuova bestia nera dell’industria musicale è il programma gestito da una società con base alle isole Vanautu amministrata da una giovane olandese. Le multinazionali del disco sono ricorse ai tribunali ma stavolta non sono ancora riuscite a far spegnere il sito
pagina 16: Call Center, realtà in crescita
(Sul prossimo numero, qualcosa sulla nuova scoperta di Meucci per comunicare a distanza)
Affari e Finanza

Non ne uscirò vivo
Diario dal campo di addestramento del Pentagono per giornalisti al seguito dell'invasione
New York Times

Vittorio Gregotti stronca Libeskind
E ancora di più stronca la giuria che gli ha fatto vincere il concorso per Ground Zero, su Repubblica di ieri
Repubblica

Vi voglio uccidere
Il professore di diritto del lavoro Pietro Ichino, già vessato dai terroristi che vogliono ammazzarlo, aveva scritto loro una lettera sul Corriere cercando di farli capire. Un altra persona nelle sue stesse condizioni gli ha risposto, e ha desideri diversi. Condivisibili
Il Riformista

Loose Fur, Califone, Massive Attack, e pure Stylophonic
Altri cd, questa volta per la colonna Rock del Foglio
Il Foglio

Cerbiatto, il cornetto appena fatto
Questo weblog mi pare fantastico:
"Stamattina a colazione mio marito si lamentava della qualità delle brioche che gli compro. Lui adora Cerbiatto il cornetto appena fatto. Il problema è che i prodotti Cerbiatto non li trovo più qua in zona,mi dovrei spingere fino al Conad che è lontano e non ho voglia di andarci solo per comprare i cornetti e la spuma. Così a mio marito gli compro la scatola che trovo al Pam che contiene 18 pezzi all'albicocca"
"Stamattina stavo facendo il bucato quando suonano alla porta quelli del Folletto Vorwerk.Il Folletto è un'aspirapolvere potentissima che aspira di tutto e se fai entrare i venditori del Folletto in casa te lo dimostrano davanti ai tuoi occhi"
"Oggi con la mia carta sorriso del Crai sono riuscita a portarmi a casa un TAGLIERE AMICOLEGNO 150 punti e un PUZZLE RAVENSBURGER 110 punti "
"Per la merenda di mio figlio io compro sempre il Choco Nippon. Ho scoperto Choco Nippon qualche anno fa in una mattina di ottobre al Pam e da allora non l'ho più abbandonato. Il Choco Nippon lo si può trovare un pò dappertutto,sia nei supermercati più conosciuti quali la Crai,il Pam,il Dì per dì,l'Esselunga,ma anche nei discount sperduti per la città"
"Oggi a Buona Domenica Laura Freddi ha l'influenza e allora sta seduta perchè ha le vertigini.C'è poca gente oggi a Buona Domenica:Orietta Berti è in Romania,Enrica Bonaccorti è a raccogliere fondi per i cani insieme ai ragazzi di Saranno Famosi che ballano,spero che la trasmissione regga lo stesso!"
"Io preferisco Buona Domenica a Domenica In perchè c'è Costanzo che sa come intrattenere la gente e Pino Insegno che mi fa ridere"
Massaia

Parliamoci chiaro
A me il presidente dei giornalisti lombardi, Franco Abruzzo, sta molto simpatico, perché ne ha viste di cotte e di crude e bada al sodo. Per esempio quando redige la convocazione dell'assemblea annuale dell'Ordine per il 20 marzo alle 15,che sarà spedita a tutti gli iscritti. Cito: "L'assemblea, dice l'art.4 della legge citata, è valida in prima convocazione quando intervenga almeno la metà degli iscritti. Quorum, questo, mai raggiunto nella storia dell'Ordine della Lombardia. Pertanto l'assemblea in seconda convocazione viene fissata per giovedì 27 marzo 2003 alle ore 15".