Fateci sapere tutto

Luca Sofri

Vanity Fair, 7 ottobre 2004

Caro Enrico Mentana, guardo il tuo telegiornale tutte le sere che posso da anni, ma con rinnovato entusiasmo da un paio di settimane, da quando avete dedicato un bel servizio di cinque minuti sul drammatico black-out che ha colpito le vostre strutture durante la trasmissione dell’edizione alle otto. Nel servizio mettetevate giustamente a paragone il grande blackout newyorchese degli anni Sessanta, con quello che vi ha interessato (citavate anche quello insignificante avvenuto a Roma l’anno passato durante la Notte Bianca). Ne sono rimasto colpito e coinvolto: pensare che lì da voi, proprio lì, sia andata via la luce, beh, è una cosa che fa impressione e allarma. Proprio per la vostra solerzia nell’informare gli spettatori e i cittadini di questo inquietante accadimento, vorrei stimolarvi a continuare così e a non tenerci all’oscuro di niente. Sposini non ha trovato parcheggio? Ditecelo! Annalisa Spiezie è rimasta chiusa nell’ascensore? Nei titoli, nei titoli! La toilette della redazione è intasata? Sarà stato l’uragano Jeanne? Fateci sapere ogni cosa! Ho aspettato per tutto l’indomani della catastrofe una diretta straordinaria sul cambio dei fusibili, invano. Ci tenete nascosto qualcosa?