Mezzi e mezzi di trasporto

Con la crisi Alitalia e il lancio del treno Frecciarossa impazzano i paragoni tra treno e aereo. L’altroieri su Repubblica ce n’era uno che sosteneva di nuovo che col treno si fa prima che con l’aereo. Può essere vero per le tratte brevi. Ma per andare da Roma a Milano l’aereo conviene ancora in termini di tempo, e costa quasi come il treno. Repubblica imbroglia applicando ai tempi dell’aereo quelli di spostamenti accessori e check-in, e tralasciandoli nel caso del treno: come se non esistesse il web check-in e il viaggiatore abitasse davanti alla stazione. E poi dice che Frecciarossa ci mette tre ore, invece delle tre e mezza ufficiali (dei viaggi senza fermate, che mi pare siano circa sei nel corso della giornata).

Ora vi dico perché io continuo a preferire l’aereo, anche se delle volte mi concedo il treno per rilassarmi tre ore e leggere o lavorare in santa pace.

Faccio il web check-in, quindi cerco di arrivare in aeroporto con la carta d’imbarco mezz’ora prima del volo (potrei anche arrivare dieci minuti prima, ma hai visto mai). Per andare a Linate ci metto venti minuti col motorino venendo dall’altra parte della città. Diciamo che uno prenda il taxi ma abiti anche più vicino me, e calcoliamo quindi in media mezz’ora (se c’è traffico, il ritardo è ammortizzato dalla mezz’ora anzi detta).
Totale, un’ora. Da Fiumicino in centro a Roma, a seconda di dove andate può andar via da mezz’ora a un’ora. E siamo a due ore, più una di volo tre. Insomma, se esco di casa alle otto, alle undici sono a Roma.

Se invece prendo il treno, comprando il biglietto online (ticketless), devo lo stesso calcolare in media mezz’ora per arrivare alla stazione col motorino, il taxi o la metro (quando finisco Condor alle 17 riesco a prendere il treno delle 17 e 30 con qualche tranquillità). Ma quando arrivo a Termini mi bastano dai dieci minuti alla mezz’ora per arrivare a destinazione (sono ottimista sul traffico). Sommate tre ore e mezza di viaggio (anche qui, con la combinazione più rapida, assai meno frequente del volo aereo) e siamo a un totale medio di quattro ore un quarto, in condizioni favorevoli. Parto alle otto e arrivo a mezzogiorno e un quarto.

L’aereo fa risparmiare un’ora e un quarto. A costo quasi zero. Il prezzo dei voli andate e ritorno Roma-Milano è ultimamente tra i 130 e i 190 euro per la maggior parte dei voli prenotati con qualche giorno di anticipo. Frecciarossa costa 135 euro in seconda classe (che però annulla la scelta “comodità” di cui dicevo prima) e 186 in prima classe, andata e ritorno. Ovvero lo stesso, si può dire. Ci sono i quaranta euro di taxi da Fiumicino, che superano quelli eventuali di taxi da Termini; e a Milano si può andare a Linate praticamente solo col taxi, mentre in Centrale si va comodamente con la metro.

Quindi a seconda dei casi si può dire che l’aereo fa risparmiare un’ora e un quarto per lo stesso prezzo, o per venti-trenta euro in più. Se il tempo vi è caro, meglio l’aereo. Se è uno di quei giorni in cui sognate di poter stare fermi seduti e spensierati per tre ore e mezza, meglio il treno.

Abbonati al

Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.

E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.

È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.

Abbonamento mensile
8 euro
Abbonamento annuale
80 euro