E la macchina del tempo, no?

Il tema di maturità del 2010 di “Ambito tecnologico” – siamo nel 2010, avete notato niente in giro? –  è sugli UFO. Giuro.

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6 commenti su “E la macchina del tempo, no?

  1. Rossano Moroder

    Mi stupisce che il caro Sofri, sempre attento a trattare con curiosità un certo tipo di tematiche non proprio convenzionali, si sia unito al coro dell’intellighenzia radical chic.

    Innanzitutto, non ho ancora letto il testo completo della traccia e “UFO” è solo il titolo che le agenzie hanno usato per lanciare la notizia.
    Quindi, prima di parlare di tema su Xfiles ci andrei molto cauto.

    La vita al di fuori del pianeta Terra è un argomento interessantissimo che pone numerose questioni di natura scientifica, filosofica e religiosa.
    Aristotele, Platone, Cartesio, Campanella per dire i filosofi che mi vengono subito in mente. E poi c’è Giordano Bruno, il prezzemolino Galileo e tutta una grandissima schiera di pensatori e scrittori del secolo passato come Fermi, Asimov, Sagan, Hawking.

    La vita extraterrestre non è solo di ufo e puntate di Giacobbo, ma è il progetto SETI, le missioni su Marte e Titano alla ricerca di condizioni ideali per la vita: e l’astronautica.

    Anche questa è scienza!

    Leggevo su Repubblica le solite critiche che dicono che era meglio parlare della vera scienza, le biotecnologie, la medicina.
    I soliti argomenti, triti e ritriti, che danno la possibilità di esprimere sempre le solite banalità.

    Molti studenti che sceglieranno questo tema scriveranno delle grandi sciocchezze e nemmeno citeranno gli autori di cui parlavo prima.
    Tocca a loro dimostrare maturità anche nel trattare un tema come questo.

  2. voldenuit

    Nel testo della traccia effettivamante si parla anche di UFO, ma si tratta di una citazione volta a fornire un quadro completo dell’argomento che, come sottolineato da Moroder, è in realtà molto interessante, vasto e affatto fuori luogo.

    In altre parole, non è l’argomento ad essere inopportuno, ma il modo in cui nella maggioranza dei casi viene trattato, quello di stampo appunto giacobbesco, per intenderci, che poi porta i giornalisti a scrivere “tema sugli UFO”, dimostrando paradossalmente il loro basso livello culturale e, per esteso, la loro stessa scarsa maturità. Ironico, no?

  3. alessandro

    Secondo me hanno ragione Rossano e Voldenuit. Mi sembra una traccia uun po’ “bastarda”, perché molti potrebbero essero indotti di parlare di UFO e di ET, con il rischio di andare completamente fuori tema.

    Certo, bisogna fare due osservazioni:
    1. Un professore intelligente, letta la traccia, dovrebbe avvertire i ragazzi del rischio di andare fuori tema e fargli notare che il tema *non* tratta di UFO.

    2. Il suddetto professore dovrebbe valutare negativamente chi non e’ maturo abbastanza da capire la traccia.

    Perché se queste due cose sono successe (cioè se c’è stata “maturità” da entrambe le parti) io nella traccia non ci trovo niente di particolarmente brutto.

  4. Pingback: Ufo che non lo erano « Champ's Version

  5. pifo

    Non mi aspetto nulla di diverso che superficialitá da colui che al post precedente scrive, senza preoccuparsene troppo:
    “ma io avevo un’attitudine alla conoscenza superficiale già prima che il mondo diventasse a mia immagine ed accoglienza”.
    Un tempo le conoscenze superficiali non erano sufficienti neanche per andare a zappare nei campi, oggi sono invece “abbastanza” per affermare senza vergogna che una seria attivita´ di ricerca di forme di vita nello spazio (come quella compiuta dalle sonde “marziane” della Nasa) non avrebbe nulla di tecnologico.
    Tecnologia!
    Questa e´ gente che certe cose non le comprenderebbe neanche se fossero gli stessi Piero ed Alberto Angela in persona a scrivere gli applicativi “Ulisse” e “Quark” per i loro i-Phone!

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