Per quel che ne avevo letto e visto, mi ero chiesto perché Woody Allen avesse deciso di fare un film come Match Point, assai anomalo nella sua sconfinata produzione. E avevo immaginato potesse essere stata una scelta di maniera, il desiderio di fare il regista puro, senza essere Woody Allen: un film da giudicare di per sé senza pensare a lui (per esempio, dura due ore).
E in effetti, Match Point è un classico film di Hitchcock: che ha come annunciato protagonista il caso (un batter dali di farfalla eccetera), e come tecnica narrativa la sospensione continua tra una possibilità e unaltra. Molto ben fatto, bello da quando diventa davvero un film di Hitchcock, con qualche citazione alleniana e qualche sovversione rispetto al canone hitchcockiano
Il caso Allen
Abbonati al
Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.
E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.
È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.