aboliamo, attenzione che non scherzo, aboliamo i ministri ombra. È stata una delle trovate comunicative più controproducenti avute finora, e lo è ogni giorno. Ci ridono dietro, ma pure gli elettori del PD. Ricambiamo totalmente se non la dirigenza del partito – non arrivo a chiedere tanta banale ovvietà – ma almeno tutte le figure destinate alla comunicazione pubblica
(il titolare qui, il 3 ottobre 2008: non applaudì naturalmente nessuno)
L’applauso più vigoroso il candidato alla segreteria Dario Franceschini lo raccoglie quando fa una promessa che suona come suo primo impegno concreto in caso di elezione: l’azzeramento di tutte le cariche nel partito, ad eccezione della direzione, e la cancellazione del governo ombra
(cronaca di oggi, 21 febbraio 2009)