Un paio di settimane fa sulle agenzie internazionali, e italiane, arriva la notizia dell’uscita di un libro francese. Presentato per esempio così dall’ADN Kronos:


“Parigi, 20 nov – (Adnkronos/Sunday Times) – Francois Mitterrand incontrava regolarmente uno psicanalista quando era presidente di Francia e gli parlava di ”quell’impossibile donna” della Thatcher. ”Mi scusi per il ritardo. Ho dovuto regolare una divergenza di opinioni con la lady di ferro”, esordi’ il 7 maggio 1982 entrando per la prima volta nello studio di Ali Magoudi, lo specialista parigino che lo segui’ lungo 11 dei 14 anni della sua presidenza e che ora ha raccolto quella esperienza in un libro: ”Rendez-vous: la psicoanalisi di Francois Mitterrand”. Apprendiamo cosi’ che il primo ministro britannico ottenne i codici segreti dei missili Exocet venduti dai francesi agli argentini dopo aver minacciato di voler usare la bomba atomica per riconquistare le isole Falkland. Lo svelamento dei codici fu rivelato negli anni novanta, ma il retroscena nucleare no.”

I quotidiani italiani riprendono la storia e la raccontano. Repubblica con qualche dubbio sull’attendibilità di tutte le cose raccontate, il Corriere meno, ma i titoli sono gli stessi. La notzia si fa leggere, e poi finisce lì, e ci occupiamo d’altro. Qual è il problema? Che in Francia si fanno delle risate sull’accuratezza deilla lettura da parte dei corrispondenti esteri.


“Aujourd’hui, un livre qu’il (Ali Magoudi, autore del libro, ndt) a intitulé sans frémir Rendez-vous. La psychanalyse de Fran