Ricordi McCartney

1. una sera in un programma della Rai quando c’era solo la Rai fecero sentire in anteprima “Mull of Kintyre” e io andai a comprare il 45 giri il giorno dopo, in Corso Italia a Pisa.

2. un’estate che ero a Bruxelles a trovare una zia che vive là e avevo 14 anni, in un negozio del centro presentarono un nuovo disco dei Wings, con due Wings a me ignoti: io sapevo solo di McCartney e sua moglie, ma che due ignoti figuri mi autografassero il disco mi sembrò una cosa da non lasciarmi sfuggire, e lo comprai.

3. l’Oscar Mondadori con i testi delle canzoni dei Beatles, testo italiano a fronte, ingrigito dall’uso quando ero alle medie.

4. da ragazzi io e mio fratello, per una gag cretina che capivamo solo noi, ogni volta che andavamo a un concerto di chiunque, verso la fine ci guardavamo e ci dicevamo “peccato che non abbiano fatto Ebony & Ivory”.

5. direte voi “ma mica è morto!”.
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2 commenti su “Ricordi McCartney

  1. sombrero

    a 10 o 11 anni mio padre portò a casa il 33 giri di London Town (Wings). Allora non sapevo nemmeno chi fossero i Beatles e d’altronde in futuro non mi sarebbero mai piaciuti gran che, ma quel disco lo consumai e a tutt’oggi lo ricordo con grande piacere.

Commenti chiusi