Lo confesso, quando scrissi questa cosa nel 2011 un angolo di me contava di sbagliarsi.
C’è una cosa che è cresciuta nelll’ultimo anno nelle teste di molti sostenitori del Partito Democratico: ed è che quel progetto sia fallito. Sia senza speranza. Non abbia più possibilità di riuscita. Che il Partito Democratico non possa più essere lo strumento del cambiamento politico dell’Italia, che se mai arriverà non passerà da lì (e quindi forse mai arriverà).
Dopo avere visto all’opera, Gentilini, Veltroni e in ultimo Bersani come poteva rimanere viva l’idea che questo PD avesse un futuro?
Ma come vinci le elezioni e fai l’inciucio con Berlusconi?
Quel che mi irrita è che pensavo Grillo avesse torto, o perlomeno esagerasse con le iperboli: Bersani e compagnia non sono come B, hanno gravi colpe ma sono effettivamente il leggermente meno peggio.
Invece no, mi sbagliavo.
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