Tra le molte cose che ho trovato nel nuovo Almanacco Guanda (La musica che abbiamo attraversato, a cura di Ranieri Polese), assieme al racconto di Wim Wenders sul suo rapporto con una canzone dei Velvet Underground, a una notevole analisi di Piange il telefono, a un’altra lista di dischi di Nick Hornby e a un confronto tra Vasco Rossi e Nicolò Ammaniti, c’è la notizia della cui mia precedente ignoranza mi vergogno – ma che trovo favolosa e condivido qui con gli altri ignoranti come me – che non solo la musica di Se telefonando di Mina era stata scritta da Ennio Morricone, ma le parole sono di Maurizio Costanzo.
Se telefonando io potessi dirti addio ti chiamerei
Se io rivedendoti fossi certa che non soffri ti rivedrei
Se guardandoti negli occhi sapessi dirti basta ti guarderei
Ma non so spiegarti che il nostro amore appena nato è già finito
Chapeau.
Vanity Fair
Il gerundio nel DNA
Abbonati al
Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.
E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.
È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.