Mentre aspetto il tram, metto assieme qualche avvertenza per la comprensione di questo blog, per i nuovi arrivati e per quelli con cui non sono stato a suo tempo chiaro.
– alcune delle cose che trovate scritte qui sono articoli che scrivo per questo o quel giornale: lo si capisce dal fatto che in calce è indicata la categoria “Cartastampata” e il nome del giornale relativo
– la colonna qui a destra intitolata “Links” è uno spinoff di Wittgenstein, un blog nipotino in cui mi limito a incollare notizie e cose che trovo in giro senza commentarle. Non sono per me meno interessanti di quelle che cito qui, ma semplicemente non ho niente da aggiungere al suggerimento della loro lettura. I molti generosi lettori che sono complici della produzione di Wittgenstein con i loro suggerimenti, a volte mi segnalano cose che sono già tra i Links: ci diano un’occhiata, se vogliono
– il player (l’accrocchio) qui a sinistra serve per ascoltare Radio Wittgenstein, che ha ormai una lunga storia, ed è una specie di filodiffusione moderna trasmessa dal mio computer. La programmazione è completamente casuale, e c’è di tutto: ma se volete la mia, è di grande qualità e varietà rispetto a quel che potete sentire in radio
Ecco.
p.s. i commenti non ci sono, no. Salvo rarissime occasioni, tipo questa. Perché oggi è una bella giornata.
Commento per il puro piacere di farlo. (Leggo il blog da marzo 2006, più o meno)
anch’io commento per il piacere di farlo!
ma anche per chiederti come ci si può mettere in contatto con te… ogni tantoviene voglia di replicare a quello che dici, ma come si fa? senza commenti… :(
Un saluto a Luca, e al Sofri anziano. di cuore.
a soulexplosion: qua a sinistra c’ e’ la mail, secondo te a cosa puo’ servire?
io apprezzo che non ci sia spazio per commenti, si evita di leggere cose inutili, per la maggior parte, come questo mio messaggio, ad esempio.
(conficcando la bandierina studentesca sul pianeta wittgenstein)
It’s one small step for man (fzzz grrrsss)
but (shshhrrrrggghhsss)
a giant leap (prrrr)
for mankind.
beh, intanto ci sono stati altri casi in cui hai lasciato libertà di commento. almeno uno lo ricordo.
poi: il tuo marketing della scarsità sicuramente avrà i suoi effetti appena la gente si sveglia e vede che Sofri ha dato la possibilità di commentare.
inoltre: hai lasciato commentare un post che ha poco da essere commentato, quindi chi come me non indugia nello scrivere, lo fa al solo scopo di potersi cavare una soddisfazione.
in fine la vera curiosità: da cosa nasce veramente questo post? chi non trova chiaro cosa?
buona giornata.
l’omonimo…
Salivi le scale dell’auditorium di Roma ed esponevi le tue pseudofilosofie musicali con l’aria di chi la sa lunga,”ormai è inutile fare i puristi, basta conoscere quella buona, poi si può ascoltare di tutto”, camminavi senza dare retta a nessuno che non fosse il solito scrittore (bravo o meno non è la valutazione che voglio dare con “solito”) con cui ti apprestavi a dividere e condividere una tavola rotonda al festival della filosofia. Spocchioso, pensai. La mattinata si è conclusa con il tuo intervento in cui hai snobbato i precedenti. Intelligente, spocchioso e troppo benvoluto da quella sfilza di ragazzi che subito dopo vollero parlare con te. Così ho scoperto il blog. Ti lascio con un dubbio e un’asserzione: 1. Ma a che ora ti svegli la mattina? Vorrei tu mi dicessi tardi, mi sentirei meno in colpa 2. L’unico che sia riuscito a renderti un pò meno antipatico è Obama. Piccole rivoluzioni.
Ah… un commento aperto lasciato “in bianco” ? Giammai! Saluti, goditi la bella giornata!
La radio trasmette sempre buona musica, peccato ogni tanto abbia dei vuoti…
Saluti.
Solo una cosa scocciante, almeno per me. Ma perchè i Daily Links non linkano direttamente alla pagina a cui si riferiscono ma passano attraverso un’altra pagina di wittgenstein? Sarà mica anche questo un modo di fare hits, come chiambretti col balletto?
ciao luca,
ti incrocio spesso per strada perché abitiamo nella stessa zona, ma non appartengo alla categoria di quelli che si avvicinano ai personaggi noti solo perché in qualche modo fanno parte della propria vita.
però questo post di oggi suona come un’ora d’aria. che mi respiro tutta, allora. e ti dico finalmente:
“ciao luca, bello il blog. bello come scrivi. mi è piaciuto un po’ meno il libro, ma solo percché sono un patetico rocchettaro. in bocca al lupo per tutto, piacere di averti parlato.”
e in coda mi unisco a quelli che si lamentano che i link non linkano direttamente. è effettivamente un po’ scocciante.
per il resto, io ci sono.
si va avanti.
cheers.
E
Sembra il foglietto illustrativo di una medicina.
Puoi anche aggiungere che non ha interazioni con altri farmaci, che si può prendere prima, dopo e durante i pasti e che non ha effetti collaterali (salvo una blanda dipendenza).
F.
Wow si commenta? Io ti leggo tutte le mattine dopo dagospia ma solo perchè c’è più da leggere. Quando poi ripasso nel pomeriggio e non vedo nuovi post ci rimango male.
Spero di commentare ancora.
Beso
Ne approfitto semplicemente per farti i complimenti.
A volte condivido tutto quello che scrivi (sul pd, ad esempio) e ti linko, a volte non capisco, e a volte invece non sono d’accordo per niente (sulla giustizia, spesso, ad esempio).
Ma se comunque diventato un appuntamento quotidiano irrinunciabile.
grazie,
michele
La mia mamma dice che da grande (ma ho 23 anni…) mi vorrebbe sentire al tuo posto, così ora ho due possibilità: o elimino fisicamente il predecessore schiavizzando il collega barbuto, per darle retta; o continuo a studiare declinazioni e altre buffe storie.
Spero mi sia concesso il proverbiale tertium!
Complimenti e saluti,
Federico
per Francesco ed Enrico:
No, fare hits con i Links non mi interessa neanche per ragioni statistiche: quello è proprio un altro blog e non ho mai guardato nemmeno che visite abbia.
È solo una questione tecnica: fatto così come un blog con i suoi feed è veloce e facile. Altrimenti dovrei costruire i links manualmente.
Ma lo so che è una seccatura, anche per me quando vado a rivedere le cose. Probabilmente c’è una soluzione: appena ho un momento me ne occupo.
per Giulia:
mi sveglio presto, bambini.
per Carmelo:
la radio ogni tanto stacca perché vive di vita propria e non ce l’ho sotto controllo 24 ore su 24. Se capita e me lo segnalate, magari ci metto una pezza prima.
per Luca:
questo post nasce da ciò che dice. Spiegare che alcuni non sono veri post, ma articoli usciti sulla carta (e per me, in termini di scrittura o eventuali ripetizioni, fa una differenza), spiegare che alcune cose di cui ricevo segnalazione le ho già messe online, eccetera.
L.
E comunque, grazie molte di tutto. L.
Balletto di bronzo, spettacolare gruppo prog italiano anni 70.
Gli inguaribili presenzialisti di Slipperypond non potevano che approfittare dell’occasione…per salutare Luca.
urca,
oggi non solo si possono lasciare commenti, si ricevono anche risposte! personali!
dio, perché oggi non è groundhog’s day?
e comunque grazie a te.
E
firmo, firmo anch’io. così solo per il gusto di farlo.
tre cose: d’accordo con l’ossimoro, viva phil e la somiglianza di brad pitt con kennedy nella foto sulla barca è voluta? non ho visto il film, magari quello è kennedy (ma no è bradpitt). ciao.
E come si fa a non commentare (a vuoto)?
Grazie per le cose interessanti di cui scrivi e in particolare per quando parli di Milano.
Per inciso, se avessi un blogroll (come sai tu, essenziale) lo farei mio d’ufficio.
“[…]fatto così come un blog con i suoi feed è veloce e facile. Altrimenti dovrei costruire i links manualmente.
Ma lo so che è una seccatura, anche per me quando vado a rivedere le cose. Probabilmente c’è una soluzione: appena ho un momento me ne occupo.”
La soluzione c’è e si chiama delicious (delicious.com) + del.icio.us for wordpress (http://wordpress.org/extend/plugins/delicious-for-wordpress/)
Nemmeno io riesco a resistere alla tentazione di lasciare un’improntina sul blog di Luca, che leggo ogni giorno prima di dedicarmi ad incombenze lavorative assortite.
Lascio una commovente testimonianza di vita vissuta ed un consiglio:
– Questa mattina nel raggiungere l’auto sono scivolato su una bianca coltre di neve, ed è stato piuttosto doloroso.
– Concedete un ascolto al disco di esordio dei Vampire Weekend, che mi ha risollevato la giornata.
Beh, saro’ banale, ma visto che ti leggo dai tuoi esordi internattiani, volevo solo dire di continuare cosi’.
I miei complimenti, ti ho linkato da mesi, e credo che il tuo blog sia tra i più interessanti che ho finora trovato nel web. Ma c’è da dire che non passo tutto il giorno davanti ad internet, e che sicuramente non hai inserito lo spazio dei commenti per farti scrivere GRAZIE.. ;)
Buona giornata!
Come no?
Delicious secondo me non è widgetizzabile per tenerlo lì, ma verifico. L.
Grazie per il lavoro che fa per questo blog di cui noi, comodamente, ne godiamo.
Un saluto a Sofri, quello Anziano.
Ciao Luca, approfitto di questa bella giornata solo per dirti che il tuo blog è tra le mie letture quotidiane preferite. Che sia anche intelligente, essenziale, puntuale, ben scritto e divertente lo sai già…quindi non lo scrivo :-)
Un caro saluto
Veramente una bella giornata. Calda e luminosa.
Nel dubbio, in genere, si rompe il ghiaccio con considerazioni sul tempo.
Ciao ;)
una volta che si puo’… *bisogna* scrivere, no?
allora approfitto anch’io per un saluto!
leggo questo blog dal 2006,tutti i giorni.Ci sono arrivato tramite il Foglio,e da fogliante convinto capirai che non sempre sono in sintonia con quello che dici.Ciò nonostante mi dai quasi sempre l’impressione di essere aperto alla discussiono e al confronto senza pregiudizi,un merito non da poco.Altri meriti:l’avermi fatto scoprire Camillo,le invasioni barbariche,e l’avermi convinto a comprare i libri Contro Giuliano(che non mi è piaciuto),La notte che Pinelli(bellissimo),Non vi lascerò orfani(lo devo ancora leggere).Una quarantina di euro sottratti alle sigarette.
Ciao!
Dai Luca, metti i commenti tutti i giorni! DAi dai dai!
anche io mi accodo, che bello per una volta poter interagire…pensa proprio ieri sera parlavo di te con un’amica, che non ti ama molto, e le dicevo: Bè, sai, ormai fa parte della mia giornata, sì, certo, a volte quando se ne esce con quei commenti un pò così, lo trovo irritante… ma come lo diresti di un amico che adori, che ti capisce su tutto sempre, e una volta, invece, neanche quella in cui ti stai esprimendo peggio delle altre, non ti segue… ma solo quella volta, per il resto, parla la tua stessa lingua…ho playlist sul comodino dal primo giorno, ti abbraccio.
gigi, mi permetto allora di consigliarti caldamente Chi è il mio prossimo
paraculo
C’è sempre un troll livoroso che si mischia e dice cattiverie per farsi notare. Questo Mantellini me lo segno.
L.
Se posso dire la mia, meglio senza commenti (al massimo una volta alla settimana o anche meno… cosi’ tanto per vedere).
Eccomi.
In che senso delicious non è widgetizzabile?
Ti ho messo anche il link al widget:
If you use WordPress widgets, just drag the widget into your sidebar and configure. If widgets are not your thing, use the following code to display your latest bookmarks:
Oppure c’è qualcosa che non so e nel caso mi ritiro in buon ordine.
ammettilo che mettere i commenti una tantum è una cosa che “ti intriga”… scherzo!
ciao e complimenti per tutto.
Un saluto
volevo spiegare a massimo, che quando sono approdata a questo blog, la prima cosa che ho fatto è metterlo nel mio reader, quindi la pagina non l’ho praticamente guardata.
detto questo, è molto più immediato poter dire una cosa in un commento a un post, dove l’argomento è chiaro, piuttosto che scrivere una mail. Un commento sarebbe la maggior parte delle volte di un paio di righe, nella mail ci vuole il contesto.
dato che non c’erano i commenti, ho sempre letto i post sapendo di non poter replicare direttamente… e non mi sono preoccupata di andare a cercare l’email (che avrei potuto trovare velocemente anche se non fosse stata scritta qui).
per stavolta sorvolerò il tono del tuo commento.
buona giornata a tutti.
passo e chiudo.
tuo omonimo…
iniziata bene e finita meglio….(la potenza dei buoni commenti!)
Saluti a Daria!
Sto lavorando sul widget di delicious: se si integra formalmente con il resto, rimpiazzo.
Ciao, grazie, L.
Ah una cosa: cambia l’indirizzo del link a Camillo in http://www.camilloblog.it
@soulexplosion, ti chiedo scusa, quindi se capisco bene tu saresti favorevole ai commenti nei blog (l’argomento mi interessa) pero’, cerca anche tu di capirmi, al di la’ di questo, tu non credi che il tenutario qui sia almeno un po’ paraculo?
Ma sei scemo? Insisti? Guarda che vengo a Forlì e ti faccio le scritte sul portone. Restituiamoci alla vita vera, basta con tutto questo virtuale. Ti foro le gomme della macchina.
No, hai ragione. Ora ti commento ogni post.
L.
ecco vedi? lo sapevo che eri un violento, violento e paraculo per giunta, e’ che tu non vuoi che la conversazione fluisca, addio allora
Massimo, devi superare questa cosa di Blogbabel.
Massimo, è il blog di Luca, lui ne fa quello che vuole. Per me è più immediato poter commentare i post. È solo la mia opinione, che non conta molto da queste parti.
È anche vero che l’immediatezza porta a commentare tutto il possibile e che spesso è meglio pensare due volte prima di scrivere qualcosa…