Belle e Sebastian erano i personaggi di un libro per bambini dell’attrice e scrittrice francese Cécile Aubry (un cane e un bambino: Belle e Sebastién, nell’originale). Ma quasi nessuno lo sa. Mentre molti pensano siano un duo scozzese di gran culto negli ultimi tre lustri. Sbagliano di poco, nel senso che il nome è equivoco e i Belle and Sebastian sono ben più numerosi (sette, ultimamente) e dal libro hanno preso solo il nome. Fanno canzonette pop che sono dei gioiellini leziosi senza essere melensi, fatti di ironie, malinconie e melodie allegre. Il loro frontman si chiama Stuart Murdoch, e ha scritto un film che dovrebbe essere prodotto l’anno prossimo: “God help the girl”. Uno di quei progetti che i giornalisti musicali raccontano così: “si è preso una vacanza dalla sua band…”. Solo che la vacanza Murdoch l’ha fatta vicino casa, e il disco di canzoni che saranno la colonna sonora del film – uscito da qualche settimana – somiglia tantissimo a un disco dei Belle and Sebastian. Con qualche arrangiamento soul in più, un paio di canzoni già dei B&S, qualcuno dei loro musicisti, e qualche ospite per l’occasione, come Neil Hannon dei Divine Comedy.
Si chiama “God help the girl”: ricordatevelo, quando andate al negozio per chiedere “il nuovo disco dei Belle and Sebastian”.
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