Grandi rivoluzionari: Franceschini, Fioroni, Rutelli, Marini, Binetti

Lungi da me il pensiero di fare tornare sui suoi passi Debora Serracchiani: mi piacerebbe, come certi giorni mi piacerebbe volare, ma le leggi della fisica le do per insuperabili.
Però tanto solide mi sembrano sempre le sue convinzioni, tanto fragili ultimamente le sue argomentazioni. La cosa che ha scritto oggi sul suo blog mi ricorda la barzelletta di quello che sentendosi rifiutare una brioche al bar risponde “chissenefrega, tanto c’ho fuori l’elicottero”.

Sintesi della sua spiegazione:
Domanda: perché non cambio idea in favore di Ignazio Marino?
Risposta: perché il nostro paese deve rivoluzionare il ciclo dell’energia.

E quello, come si sa, lo può rivoluzionare solo Dario Franceschini. (Con la sua “squadra”, chiaro).

p.s. Debora è brava, ok? Non contatemi sul carro degli sciacalli solo perché le dico dove sbaglia. Secondo me.

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