Notizie che non lo erano

Il calciatore bulgaro Berbatov è stato protagonista per un giorno di molti articoli sul suo acquisto da parte della Juventus malgrado accordi quasi fatti perché andasse alla Fiorentina: la sua scelta è stata quindi raccontata come una specie di scippo della Juve alla Fiorentina, con diffuse polemiche. Poi, il giorno dopo, Berbatov ha invece firmato per andare alla squadra inglese del Fulham.
Per alcune ore mercoledì scorso i siti di news di mezzo mondo hanno dato notizia di un dirottamento all’aereoporto di Amsterdam, e su quelli dei giornali italiani è stata anche il primo titolo. Poi si è saputo che non c’era stato nessun dirottamento, ma solo una mancata comprensione di un messaggio tra l’aereo e la torre di controllo.
Sabato l’agenzia Adnkronos ha diffuso la notizia di “un nuovo candidato del PD alle primarie, Peppe Maiello”, e la notizia è stata ripresa da alcuni siti di quotidiani, come quello di Repubblica. Ma la candidatura era stata inventata per scherzo o esperimento da una scuola di politica vicina al PD stesso che aveva costruto un blog finto che ne parlava.
Molti giornali hanno dato spazio al racconto fatto da un dirigente del sindacato CISL a una trasmissione di Radio24, per cui Beppe Grillo sarebbe stato pagato una volta in nero dalla CISL per la partecipazione a un vento, con dieci milioni di lire in contanti. Ma era una storia falsa, e la CISL ha mostrato come quel lavoro sia stato pagato e denunciato regolarmente.
Venerdì mattina la Nuova Sardegna ha annunciato in prima pagina che Silvio Berlusconi si era lussato un polso e una spalla cadendo nella sua residenza in Sardegna. La notizia è stata notata nel pomeriggio dai siti dei quotidiani che l’hanno ripresa. Ma ieri sul Corriere della Sera si spiegava che malgrado la caduta non c’era stata per Berlusconi nessuna conseguenza né di fratture né di lussazioni.

 

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5 commenti su “Notizie che non lo erano

  1. bobryder

    Internet sia lodato, premessa doverosa.Vero però che la voglia di stare al passo col gigante digitale porta i mezzi classici, sopratutto i giornali, ma non mancano le nequizie di volitivi teleidioti,a raggranellare in ogni direzione, per poi gettarcele,notizie su notizie, con la qualità diventata una cosa, parafrasando Schopenauer, di cui si sente parlare ma chr nessuno ha mai veduto(da parecchio tempo).
    Tornando al discorso musicale mi sembra “fatale” collegare a questo post questa canzone, forse la migliore pubblicata(anche se scritta nei ’90) ultimamente da quest’autore(cantante)
    http://www.youtube.com/watch?v=lTpAChBPBa4

  2. andrea61

    Sul caso Berbatov consiglio la lettura dei giornali inglesi perché lo scippo c’é stato, a cui é seguito un voltafaccia. Pare tra l’altro che non sia detta l’ultima parola…….

  3. minimAL

    È vero che quando c’è di mezzo Grillo, giusto di aria si può parlare, ma dubito che la Cisl l’avrebbe pagato in nero per un “vento”.
    ;-)

  4. lorenzo68

    Da quando i giornali inglesi sono conformi all’etica giornalistica? Murdoch insegna o no?

  5. Pingback: Smentite che non lo erano | Champ's Version

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