Peaches Geldof e un socialite

Peaches Honeyblossom Michelle Charlotte Angel Vanessa Geldof (16 marzo 1989) è una “socialite” britannica e occasionale conduttrice televisiva. Peaches Geldof è nata a Londra nel 1989, seconda figlia di Bob Geldof e Paula Yates. È la nipote di Hughie Green. Le sue sorelle sono Fifi Trixibelle Geldof (1983) e Pixie Geldof (1990): ha anche una sorellastra più giovane, Heavenly Hiraani Tiger Lily Hutchence, (1996). È cresciuta a Chelsea, e attualmente vive a Islington.

Un “socialite” è una persona nota per far parte di una società e alla moda che partecipa regolarmente ad attività mondane e passa molto tempo divertendo e divertendosi: ma anche offrendo parte del suo tempo e impegno ad attività benefiche o filantropiche. Di solito i “socialites” possiedono una ricchezza considerevole, ereditata o guadagnata, che permette loro un’assidua frequentazione di occasioni di questo genere.

Molte delle voci che consulto si trovano nella versione anglo-americana di Wikipedia, assai più ricca di quella italiana (eccetto che per le voci più specificamente nazionali). Nel caso di Peaches Geldof mi trovavo in difficoltà a tradurre qui il suo titolo di “socialite” e ho tratto da Wikipedia anche quella definizione.

Peaches Geldof è spesso sulla stampa pettegola e non, in Inghilterra: questa settimana si è scritto di una sua overdose, e la notizia è arrivata anche sui quotidiani italiani. Poi un suo portavoce ha spiegato che era solo svenuta per aver respirato i vapori della tintura bionda che usa frequentemente, ma sinceramente non saprei a chi credere. La ragazza è una passione dei tabloid, per la famiglia da cui viene e le scemenze che va facendo in giro, ma ha una storia molto incasinata. È la figlia di Bob Geldof, quello dei Boomtown Rats e del Live Aid: quello nominato dalla regina sir Bob Geldof, anche se da irlandese non potrebbe farsi chiamare “sir”. La moglie di Geldof, Paula Yates, era una nota giornalista televisiva. Lo lasciò nel 1995 per Michael Hutchence, il cantante degli australiani INXS, e andò a vivere con lui e con le tre bambine avute con Geldof. Nacque un’altra  bambina, figlia di Hutchence. Ma lui dopo due anni morì strangolato in circostanze mai chiarite con certezza: l’autopsia sancì il suicidio, ma si parlò di autostrangolamento a fini autoerotici e di altre cose torbide. Paula Yates, già vittima di crisi depressive e di pesanti aggressioni da parte dei media e del pubblico britannico (un altro scandalo fu la rivelazione che il suo vero padre era il presentatore di quiz televisivi Hughie Green e non Jesse Yates, conduttore di programmi religiosi), fu trovata morta per un’overdose di eroina, a casa sua, nel 2000. Aveva quarant’anni. Bob Geldof ottenne la custodia delle sue figlie e anche di Tiger Lily, ovvero la figlia orfana di Hutchence e della sua ex moglie.

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