Eamon de Valera

Eamon de Valera, alla nascita Edward George de Valera, grafia in gaelico Éamonn de Bhailéara (New York, 14 ottobre 1882 – Dublino, 29 agosto 1975), è stato un politico e patriota irlandese. È stato una tra le figure di spicco della lotta irlandese per l’indipendenza dalla Gran Bretagna nella prima parte del ventesimo secolo. Successivamente è stato tre volte Capo del Governo della Repubblica d’Irlanda. Ha fatto parte del Sinn Féin prima di fondare il Fianna Fáil.
Ha terminato la carriera politica come Presidente d’Irlanda, carica che ha coperto per due mandati consecutivi dal 25 giugno 1959 al 24 giugno 1973.
Fu tra i capi dell’insurrezione di Pasqua del 1916, per l’indipendenza. Nel 1922 ricusò il trattato Anglo-Irlandese che stabiliva la nascita delle due Irlande. Durante uno dei suoi mandati come primo ministro, ruppe gli ultimi legami che univano l’Irlanda alla Gran Bretagna e nel 1937 riuscì a far adottare la nuova costituzione.

In una serata estiva, quel che offriva l’archivio di vecchie videocassette di una casa di vacanze non era granché. Tutto già visto mille volte, e le suddette cassette – quasi tutte allegati di quotidiani – mostrano la corda anche dal punto di vista della qualità video. Alla fine abbiamo scelto “Michael Collins” che poteva funzionare con il bambino di undici anni: si spara parecchio e ci sono i buoni e i cattivi, abbiamo pensato. In realtà, a un certo punto i buoni si dividono tra rivoluzionari e riformisti, e il bambino non è stato in grado di apprezzare queste sfumature e ha quindi posizionato i primi nella categoria cattivi: rivelando così come i girotondi e gli arditi di Piazza Navona siano di fatto un movimento di undicenni.
Comunque, tornando al film e alla storia, la figura più notevole non è il generoso eroe del titolo, che si trasforma suo malgrado da giovane guerrigliero visionario in pragmatico sostenitore della trattativa, ma il suo mentore/rivale De Valera: che da navigato e prudente politico diventa invece leader fuori tempo massimo degli intransigenti, scatenatore della guerra civile e mandante dell’uccisione di Collins (un percorso alla Furio Colombo, nel paragone di sopra). Salvo rientrare nei ranghi a guerra civile perduta e ottenere poi la totale indipendenza irlandese con metodi pacifici: guidando più volte il governo e diventando presidente della repubblica d’Irlanda fino al 1973.
Era nato a New York: quel cognome così poco irlandese, si deve al padre, artista di origini spagnole.

Abbonati al

Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.

E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.

È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.

Abbonamento mensile
8 euro
Abbonamento annuale
80 euro