La gilda, termine di origine incerta (forse dal germanico gelten, “valore”, o dall’anglosassone gylta, “società religiosa”) era una corporazione tipicamente germanica che si sviluppò a cavallo del I millennio. Praticamente definibile come corporazione di arti e mestieri, ordunque una associazione tra tutti coloro che esercitavano una determinata professione.
Mi sono improvvisamente chiesto se ci fosse una relazione tra il termine “guild” con cui si chiamano certi sindacati americani (ultimamente si parla di quelli degli attori, in agitazione – come gli sceneggiatori l’anno scorso – su questioni di diritti e nuove tecnologie) e la Gilda italiana, il sindacato della scuola che aveva recuperato questo vecchio termine. Naturalmente la relazione c’era.