TOSCANA: REGIONE VARA NORMA ‘ANTI-NEPOTISMO’ IN SANITA’ |
(ASCA) – Firenze, 4 mag – Stop ai familiari che lavorano insieme nella sanita’ toscana: i direttori delle Aziende sanitarie avranno tempo al massimo un anno per affrontare e risolvere, con misure adeguate, il cosiddetto fenomeno del ‘nepotismo’. Lo impone una modifica della legge regionale 40 (Disciplina del servizio sanitario regionale) approvata oggi dalla giunta regionale su proposta dell’assessore per il diritto alla salute Enrico Rossi. Il nuovo articolo di legge, che sara’ sottoposto al voto del Consiglio, indica ai direttori generali come comportarsi nell’assegnazione del personale alle strutture organizzative, dipartimenti o unita’ operative. Devono in sostanza evitare che all’interno della stessa unita’ operativa o nello stesso dipartimento operino, in condizioni di subordinazione gerarchica, dipendenti uniti da determinati legami personali o familiari: coniugi, conviventi, parenti e affini fino al terzo grado. |
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