Articoli di: Luca Sofri

Woz che balla

Alcuni dei reality e dei talent-show più popolari hanno nel tempo guadagnato culto anche presso elitarie cricche di snob a cui pareva oltremodo snob e spiritoso mostrarsi appassionate di simili bassezze. Successe molto col primo Grande Fratello, ultimamente funziona con... Continua

Uno su otto è dipendente

Meno divertente e ricco, ma più tecnico, dopo Woopra il nuovo servizio statistiche web con cui mi sto divertendo è Quantcast (update: il frame si aggiorna, che per ora i dati su Wittgenstein sono pochi, quindi la dipendenza è ora... Continua

Sweet home

Due libri mi hanno definitivamente innamorato di Chicago e delle sue architetture, che avevo visto da ragazzo di passaggio in 24 ore. Uno è “La città americana” su cui preparai un esame all’università, l’altro “Il maiale e il grattacielo” di... Continua

Chi vuol essere spremuta

Nella pubblicità della Sipra sui giornali di oggi, che chiede di votare per la migliore campagna pubblicitaria radiofonica, ci sono insieme i tempi di crisi e l’identità démodé tipica di ogni cosa Rai: nell’era dei premi milionari e del successo... Continua

Oh what a beautiful morning

Qui sotto a destra è archiviato il liveblogging dalla direzione nazionale del PD, in un clima di ritrovata serenità (ma sotto sotto qualcuno borbotta) update: per la cronaca, tutto si è concluso poco dopo la mia dipartita, con approvazione del... Continua

Il mio quotidiano

Qualcuno, tempo fa, aveva acutamente notato come il proliferare di servizi e funzioni che aiutano a trovare cose noi affini abbia una forte controindicazione. Parlo dei “se ti piace questo allora prova questo”, dei modi che hanno iTunes, Amazon, o... Continua

Non avete ancora visto niente

(Questa è la versione estesa della conversazione con Clay Shirky pubblicata sul nuovo numero di Wired) Clay Shirky pensa che la rete sia una cosa meravigliosa. E che scambiarsi le foto dei gatti in rete sia meglio che stare seduti... Continua

Prima pagare

A Chris Anderson fischieranno le orecchie: dice l’Economist che la crisi si è portata via tutti i ragionamenti sul futuro gratis Continua