19 novembre

17 novembre

Nassiriya
"C’è una domanda cui in tanti abbiamo rinviato giorno dietro giorno la risposta. Vorrei che la guerra in Iraq non fosse avvenuta? Volevo che non avvenisse: con la riserva di cercare un modo diverso per abbattere la tirannia di Saddam. E’ avvenuta"
Repubblica

"Vanno veloci, si divertono"
Il concerto di Ivano Fossati avrà "sonorità semplici ma preziose"
Sabina Guzzanti pensa che il suo programma sarà attaccato anche da "una certa sinistra"
Repubblica

Let's stay together
Torna il reverendo Al Green
Salon

14 novembre

L'isola che non c'è
Pezzo definitivo di Guia Soncini sulla trasmissione dell'anno, sul Nudismo, e sul perché non vinciamo le elezioni
Il Foglio

13 novembre

La soluzione
Non vogliamo più sentir parlare di stragi, morti ammazzati, torture, guerre, eccetera? La soluzione è che gli italiani lascino l'Iraq, e gli americani lascino l'Iraq. Non ne sentiremo più parlare
(spiegare le battute è sempre imbarazzante, soprattutto quelle serie: ma qualcuno mi ha frainteso. Quindi mettiamola così: c'è gente che pensa che i soldati americani e italiani in Iraq siano fonte di morte e tragedie. La stessa gente sceglie di ignorare che almeno altrettanta morte e altrettante tragedie regnavano in quel paese negli ultimi vent'anni, ma nessuno se ne preoccupava. Se il desiderio è solo di non sentirne parlare, venir via è di sicuro una soluzione. Ai bei tempi di Saddam ci facevamo beati i fatti nostri senza che tutte queste brutte notizie ci rovinassero i pomeriggi).

Le cose della vita
Sul latte in polvere, la spesa online, e la Tiburtina
Giovani Tromboni

Chiacchiere e distintivo
Riprendendo una segnalazione di 1972, Christian Rocca abbandona per un attimo la sua consueta obiettività e si sbilancia in un giudizio di similitudine tra il vituperato presidente Bush e gli incensati presidenti Kennedy e (incensato meno) Reagan: "Grazie a 1972 si possono confrontare i discorsi di JFK (Ich bin ein Berliner, del 26 giugno del 1963), di Ronald Reagan (A crusade for freedom , pronunciato nel 1982 a Westminster) e di George Bush sulla democrazia in Medio Oriente di giovedì scorso".
Col che si dimostra invece esattamente la distanza in Bush tra le parole e i fatti
Camillo

Con parole mie
Un autore pone nuove implicazioni di copyright e web, a proposito della nuova funzione di ricerca di Amazon
CNet

Unico
In America ora si può avere un telefonino con il numero di casa
Washington Post

Fire Lake
Quelli come me, che erano ragazzi quando arrivarono i videoclip, ricorderanno l'eccitazione erotica suscitata dal video a cartoni animati di Bob Seger, in cui compariva fuggevomente un paio di tette disegnate (successivamente dimenticate in favore delle più varie esibizioni di Fujico/Margot in Lupin III). Beh, di Bob Seger (da non confondersi con Pete Seeger) sta uscendo un secondo (secondo?) Greatest hits
Salon

Perduta ha la gobba? Non è più difforme?
Musica e blogs: la passione di Clutcher per il Rigoletto e i dubbi di Gomitolo su Filippo Gatti (che non condivido: la sobria uniformità del disco è il suo pregio)
Clutcher, Gomitolo

Gusti
Ricevo e a sua insaputa pubblico questo, da un precoce e attento lettore di blogs, non blogger: "Leggendo tanti blogs mi torna in mente la scena di Amarcord nella quale si tirano le pippe sulla Balilla ciascuno pensando alla propria ragazza, con la macchina che si scuote, i fari che si illuminano, ma sempre ferma rimane. Non dico che tutti debbano fare Dagospia, che e' la fase terminale del mielismo, ma in questo casino di roba da leggere, se perdo mezz'ora voglio imparare e sapere qualcosa, non rileggere per la millesima volta che Krugman e' un coglione, Rumsfeld un assassino, io sarei il piu' bravo di tutti se soltanto avessi un cazzo di giornale vero sul quale scrivere e ieri sera l' autore ha mangiato i sofficini mentre guardava Roma Lazio"

I volenterosi carnefici della Cecenia
Delle sincere e spassionate critiche rivolte a Berlusconi dal centrosinistra
Quattroeunquarto

Se sta a allarga'...
Simona Ventura adesso se la prende con Bonolis: un'altra puntata dell'Isola dei famosi che supera il 30% e chiede un ministero
Repubblica.it

I paracadutini al mare
Gaspar Torriero affronta una questione che mi rovella da anni (e io andavo sulla costa ovest)
Gaspar Torriero

I'm a creep
Il concerto di Damien Rice è stato formidabile per due motivi su tutti: perché è stato un vero concerto rock che ha spiazzato le mie attese di una dolce e sonnolenta serata aderente al disco (e pagherei oro per la registrazione del live e soprattutto del medley con Creep dei Radiohead) e perchè la band ha festeggiato l'ultima data della tournée con un entusiasmo anomalo. I pochi che c'erano (quasi tutti bloggers, pare) se lo ricorderanno, secondo me
FFWD

A-hem...
Mettiamola così: se Guia Soncini sostenesse che si riferiva alle passioni suscitate dalla vicenda dei premi blog di Neri, obiettare alle sue tesi sui bloggers diverrebbe un po' più arduo
GNUEconomy

Io dico che è per via dei lettori del suo weblog
Pare che Roberto Cotroneo lasci l'Espresso

Il tradimento
Bell'articolo di Giuliano Ferrara sulla sua vita, e su quella di Vittorio Foa
Il Foglio (in PDF)

And so this is Christmas?
Amazon per le feste, oggi Springsteen, più in là i Counting Crows eccetera:
"Amazon.com today debuted the "Holiday A-List," an online event created in collaboration with 60 world renowned celebrities. Each day from November 3 to January 1, a celebrated actor, author, director, musician, or media personality will provide Amazon.com customers with a gift of exclusive content such as never-before-released songs and new short stories written exclusively for Amazon.com customers"
BusinessWire

Panther
Qualcuno in giro sostiene che Apple abbia deliberatamente privilegiato i Mondadori Multicenter nel consegnare il nuovo sistema operativo, e trascurato gli altri venditori che ancora devono riceverlo

Li blogghetti
Io stesso, che pure ne ho viste, fatico a star dietro a molti riferimenti di questa divertente parodia di Gonio (già autore di una sopravvalutata imitazione di Guia Soncini), del tutto "autoreferenziale", come si dice degli interventi che riguardano la conventicola dei blogger che se le suonano e se le cantano e le loro pippe (in cui si include la presente nota). Ma vado matto per questi versi:
"Ciavete li bloghetti
fatti a molla
drento c'è er pidocchietto
che ce balla"
Gonio

Altrove
Breve commemorazione personale: undici anni fa oggi, intorno alle cinque del pomeriggio, mi trovavo al Bar pasticceria San Marco, nell'omonima piazza di Firenze con un bignè in bocca. Nello stesso momento, due isolati più in là, in una grande sala del palazzo che ospita parte della Facoltà di Architettura in via Micheli qualcuno chiamava il mio nome e quello dei mie due compari a discutere la tesi. Esatta sintesi finale di un corso di studi

Blueprint for a mess
David Rieff, che di guerre ne ha viste e ha scritto un libro molto bello sulla crisi dell'aiuto umanitario, analizza gli indizi che potevano far prevedere il casino iracheno di oggi, e la loro rimozione sistematica da parte dell'amministrazione Bush, "accecata dalla propria retorica". Articolo luuuuuungo , ma documentato e avvincente
New York Times
p.s. il libro di Rieff è stato tradotto da Carocci, scusate

Nemesi
Ragazze di una scuola di Philadelphia pestano ben bene un "esibizionista". La scuola si chiama "Santa Maria Goretti"
Philly.com

Il marito di Maria Maddalena
Qui, uhm, dicono che, beh, che... che forse, beh, che non è da escludere, che l'avesse sposata, insomma. Forse
BBC

Stupido hotel
Un weblog di alberghi
Hotelchatter

A long december
Esce per le feste una raccolta dei Counting Crows
Billboard, Amazon

Ehi, congratulazioni!
Eva Tremila dice "Fedro pensa alle nozze con Selvaggia", e io di quei giornali lì mi fido
Aggiornamento: pare che Selvaggia ci pensi meno.

Fatelo felice
Claudio Sabelli fa una vita di sacrifici, a contatto settimanale con personaggi inquietanti di cui poi scrive su Sette, per non parlare dei suoi contatti quotidiani online con soggetti antropologicamente diversi da noi, e desidera molto un premio: io l'ho appena votato
GNUEconomy, Sabelli Fioretti