C’è un interessante articolo sul Wall Street Journal, che racconta del proliferare di programmi antivirus ingannevoli, che convincono l’utente a comprare accessori di protezione più dannosi che utili. Vengono chiamati anche “scareware”. E il racconto di un prodotto commerciale che... Continua
Présumé coupable
Libération di oggi smonta l’inchiesta contro Julien Coupat, accusato di attentati insurrezionisti alle linee ferroviarie Continua
Nuovo cinema Paradiso
Un bel progetto per ridare il cinema all’Abruzzo Continua
L’eterno imbroglio del quorum
Il modo in cui la questione del quorum viene tirata strumentalmente a ogni referendum è ridicolo e vergognoso per chi la tira. Il quorum è una garanzia, non un ostacolo, per l’applicazione della democrazia. Serve a impedire che pochi decidano... Continua
Estinti
Lo so, è un discorso vecchio e noioso quello sul conformismo dei nomi dei bambini metropolitani, negli ultimi decenni: tutte quelle Giulia e Martina e Tommaso eccetera. Ma lo racconto lo stesso: ieri sera abbiamo fatto un confronto familiare di... Continua
Cattiverissima
La parabola di Sarah Palin: “peggio che Dan Quayle“ Continua
Yoani Sanchez
Una mese fa mi hanno gentilmente chiesto se avrei presentato alla Fiera di Torino il libro di Yoani Sanchez, la blogger cubana di cui si parla parecchio da quando il suo blog è diventato molto popolare come occasione di sapere... Continua
Susan Boyle. C’è grandezza nel baraccone
Se siete di quelli polli, ma davvero polli, quelli che ci cascano, beh, vi commuoverete persino con questa storia da talent show britannico (grazie a Ivan) Continua
Le cose sono complicate
Sofri, quello anziano, sul popolare pezzo pubblicato su Facebook a proposito del non fare beneficenza per il terremoto Continua
Un paese senza Sanremo, Miss Italia e lo Strega
Eccezione alla regola per cui i premi letterari non sono notizie: la morte per deperimento dei premi letterari. Del Giudice rinuncia allo Strega: ha di meglio da fare Continua
Infogogia
Noi avremo un giornalismo sempre peggiore perché sempre più in cerca di audience, sempre più in cerca di pubblicità e quindi sempre più portato ad assecondare i peggiori gusti del pubblico, invece di correggerli. Intendiamoci, il pubblico è sempre il... Continua
Fuori dal tunnel
Mia moglie sostiene di avere intenzione di smettere Continua
Chi c’è dietro
Dell’unico difetto di Ballarò ho già scritto: non si sopporta l’effetto claque degli applausi, che toglie credibilità a qualunque cosa venga detta, e lascia gli applauditi con quella soddisfatta faccia da tonti ah-gliele-ho-cantate-sì. Invece c’è un altro dettaglio formale di... Continua
Mai nutrire i trolls
Clive Thompson di Wired sulle migliori tecniche per disarmare i commentatori molesti Continua
She was only the grocer’s daughter
Arriva il trentennale della nascita dell’era Thatcher, e l’Observer ne fa un bilancio p.s. era il titolo di un disco dei Blow Monkeys, dedicato alla signora Continua
I fatti separati dalle opinioni
(grazie a Igor) Continua
Freccia aluccia
La crisi di Alitalia e la crisi generale hanno spaesato tra l’altro i fanatici delle Millemiglia: ma dice il Wall Street Journal che i tempi sono interessanti Continua
Ci vuole un bel fegato (di porco)
Sta facendo il giro delle agenzie e delle redazioni l’intervista del ministro Calderoli alla Stampa di oggi. Ora, passi per Calderoli e per i suoi implausibili allarmi democratici, ma alla Stampa potevano ricordare forse che all’origine di tutto questo c’e’... Continua
Un bel giornale
Assieme al ridisegno grafico, allo Herald Tribune hanno introdotto un’ulteriore associazione con il “giornale madre”, e hanno assunto la denominazione “the New York Times Global Edition”. E fanno un signor giornale. Cose che ci sono nel numero di oggi: –... Continua
Accelerare la fine dei giornali
Il Los Angeles Times ha cominciato a pubblicare inserzioni pubblicitarie che non si distinguono facilmente dagli articoli Continua