Così al volo nella mattina di pioggia mi vengono queste:
– Settembre di Fortis
– September degli Earth, wind and fire
– The september of my tears di Sinatra
– September morn di Neil Diamond!
– September song di Kurt Weill
– Settembre di Venditti
– Impressioni di settembre della PFM
– Wake me up when september ends dei Green Day
Per 29 settembre è un po’ presto.
Luglio, agosto, settembre (nero) degli Area vale? :)
A me piace tanto “September” di David Sylvian.
“Septembers’s here again……” ;-)
Voto PFM. ma anche Earth, Wind and Fire.
Settembre – Cristina Donà
(…)
di traverso tesa nel cielo
ora è un ramo di mele,Is just a Bough of Aplles
ora è la parola che non annulli
un desiderio che l’immagine soddisfa
ora è questa ampiezza
di colore o di spazio
che il sole non intacca
né può la latitudine alleviare
questa dolcezza che si insinua nella storia
Forever-is composed of Nows-
degli attimi fungenti è fatto il sempre
che non è un tempo diverso
se non per l’infinità
And Latitude of Home
ed è una prova del dolore
Time is a Test of Trouble?
Questo e berillio, Beryl-and this, at Noon-
a mezzogiorno c’è una luce a settembre
Not present in the Year
che l’anno ignora in altri periodi
quando l’autunno sta per arrivare
quasi ti parla-Light, quando gli orizzonti
dileguano e la scienza non può sciogliere
l’enigma che il sentimento attinge
A quality of loss
aspetta sul pendio più lontano
tutto il mondo è socchiuso
o dolce incanto
Sweet Wonder, ed è ancora presto
disse la città alla luce, “You’re soon”
Whose Summer set in Summer
Whose Sun constructs perpetual Noon
Whose perfect Sun wait-
[da: LA RAGAZZA BRUNA CHE A DUBROVNIK.La Stimmung con Emily Dickinson e Giorgio Barberi Squarotti , in “lunario nuovo” n.15, nuova serie, Catania aprile 2006]
September In The Rain – Marti (praticamente sconosciuta, un po’ di maniera ma bella).
September Second di Michel Petrucciani le batte tutte: http://www.youtube.com/watch?v=GhA8286XG9I
September lady dei Felt:
http://www.youtube.com/watch?v=2x-xlyfsUsg
“See you in september”
…”Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull’ età,
dopo l’ estate porta il dono usato della perplessità, della perplessità…
Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità,
come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità… “. Grande guccini.
Heartbeat degli Wham, 1983, mi pare. Another summer. Another vacation is over. It is September now with the sun and the smell of the clover.
c’è anche “september fifteen” di Pat Metheny, un po’ sdolcinata, presente nella colonna sonora di Fandango. E poi c’é April come she will, magnifica, che comincia in April ma, struggente, finisce in september…
September I´ll remember.
A love once new has now grown old.
Voto per il brano della PFM, forse il più “autunnale” stricto sensu tra tutti. Ma aspetto Capodanno per intonare January dei Pilot, almeno mette allegria…