E poi non ne rimase nessuno

Il disastro di questo governo e questa maggioranza ha ormai raggiunto la dimensione non che fa traboccare il vaso ma che rende assuefatti allo sgocciolìo: la forma di reazione estesissima è la rassegnazione, resa inevitabile dalla fiochezza delle luci in fondo al tunnel. Ma è argomento esteso e frustrante insieme.
Più in dettaglio, è interessante notare che il suddetto disastro ormai è condiviso da tutte le maggiori testate giornalistiche nazionali. Se per Repubblica la cosa è più palese e nota da sempre, ormai anche tutti i commenti di Stampa e Corriere della Sera sono con sfumature diverse disillusi e severi con il governo. Tutti e tre i maggiori quotidiani del paese dissentono dal governo, non se ne fidano più, ne criticano quotidianamente le scelte. Caso abbastanza interessante per le democrazie.
Un altro notevole successo del suddetto.

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