Notizie che non lo erano

Ieri notte c’è stato uno spaventoso incidente durante un’esibizione aerea nello stato del Nevada, negli Stati Uniti: un aereo si è schiantato sul pubblico, e come hanno riportato i siti web americani molte persone sono rimaste ferite. Nelle ore successive gli stessi siti hanno riportato i successivi numeri dei morti accettati, prima due, poi tre.
Nelle stesse ore i siti di news italiani invece usavano espressioni come “strage” e scrivevano nei titoli di “molti morti”, nell’ipotesi che quel numero crescesse: invece fino a sabato sera i morti erano ancora tre (con diversi feriti gravi), e tre non sono “molti”, e quei titoli sono stati ritoccati (sono diventati nove, purtroppo, nella serata di abato). A volte basta citare esattamente numeri e dati per dare notizie più affidabili, anche se sono meno spaventosi di espressioni più generiche.
Per 24 ore i giornali hanno dato molto spazio alla notizia che l’attrice Manuela Arcuri, stando alle prime documentazioni dell’inchiesta compiuta dalla procura di Bari, avesse rifiutato le offerte sessuali di Silvio Berlusconi che in cambio le avrebbero garantito una raccomandazione per la conduzione del festival di Sanremo: sui giornali il suo è stato definito “il gran rifiuto” e la sua integrità l’ha fatta ascrivere a quella parte di italiani che si oppongono a Berlusconi. Ma il giorno successivo altre intercettazioni usate nella stessa inchiesta hanno rivelato che Arcuri avrebbe avuto espressioni di grande affetto e attrazione per il presidente del Consiglio, e secondo alcune versioni – tutte da verificare – le sue resistenze sarebbero satet da attribuire soprattutto alla mancanza di fiducia riepstto all’ottenere la conduzione stessa. E le letture sul suo conto sono così cambiate radicalmente, con altrettanta precipitazione.
Per 24 ore è stata sulle prime pagine dei giornali e dei siti di news la prospettiva – che pareva assai concreta – che la Cina si comprasse Buoni del Tesoro italiani aiutando così le nostre difficoltà economiche. La possibilità è stata smentita da qualunque osservatore con un minimo di competenze di economia internazionale, e così è stata trasformata nell’ipotesi di acquisto da parte di aziende cinesi di aziende italiane. Ma anche di questo non si è saputo più niente.

Abbonati al

Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.

E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.

È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.

Abbonamento mensile
8 euro
Abbonamento annuale
80 euro

6 commenti su “Notizie che non lo erano

  1. Piccola Dorrit

    Secondo me, tutto dipende dalle “veline”, quell’arcano che viene passato a tutti i giornali e sta nei titoli, di cui non siamo mai riusciti a capire come nasce e si diffonde da sempre. I giornalisti italiani, ve ne sono di molto bravi, e dentro gli articoli col titolo da velina poi i fatti e le circostanze ci stanno. E un’altra cosa, non è che i giornalisti buoni devono solo informare e stare sui fatti, c’è anche altrettanto importante in democrazia il giornalismo d’opinione.

  2. Piccola Dorrit

    Ho cercato d’informarmi un po’ di più. La velina è la notizia battuta dall’agenzia. Una cosa che i giornali temono è il buco, cioè la mancata pubblicazione di una notizia importante, che appare invece sulle testate concorrenti. Allora tutti pubblicano le notizie che arrivano, salvo approfondire poi. Insomma, anche problemi tecnici di trasmissione, dell’informazione.

  3. pinosp

    Un’altra, piccolissima, ma che conferma il modo di lavorare dei giornalisti. Diversi quotidiani nazionali hanno riferito della incriminazione fra gli altri di tale avvocato Castellaneta, nel caso Tarantini. Per spiegare chi fosse e quali fossero i suoi “referenti” hanno scritto che da un suo B&B D’Alema aveva preannunciato una “scossa” per il governo Berlusconi. Non era vero (per combinazione ero presente nell’agriturismo di un cittadino di Otranto da dove D’Alema si era collegato nel 2009 con la trasmissione della Annunziata). Ho immediatamente mandato una mail a uno di questi quotidiani e mi è stato risposto: “ma conta la sostanza!”. Così lavorano…

  4. v.s.gaudio

    La fretta non ci fa pensare che la Mondella di Manzoni possa essere la Castagna di Chiara?

    Non posso trattenermi, durante la mia passeggiata del crepuscolo anche stasera ho avuto dei pensieri morbosi. Che cosa mi turba nel sostantivo composto veneziano “magnamaroni”? Che il suo significato sia “sfruttatore di prostitute” o il fatto che il sostantivo composto sia fatto di “magnare”(‘mangiare’) e “maroni”(‘Castagne’) e mi ronzi continuamente in testa questa composizione di Goldoni:
    “Un sozzo avventurier magnamaroni
    alla moda non è per il paese,
    scuola delle p… e dei bricconi
    d’un sagro disertor son laide imprese”
    (Goldoni, Componimenti poetici) ?
    La Castagna, che, a detta dei nostri corrispondenti intercettati, è la “patonza”, che in qualche modo la si lega alla “patacca”, che è romana, per quanto “pataca” sia spagnola, e che,in qualche altro modo, la troviamo enumerata da Benigni nel suo “Alluce”, mi fa ronzare in testa dall’altro giorno la fretta con cui si è voluto dare una patina di “castità” o di “non corruttibilità” all’attrice di cui si è detto per poi rinvenire qualcos’altro che in qualche modo rimuoveva la patina, e, per questa imprudenza, ho pensato alla Lucia dei “Promessi Sposi”, che, in Manzoni, è “Mondella” e, nella versione di Piero Chiara, è “Castagna” con la differenza che, nel caso storico, sembra che la ragazza sia sprovvista di castagna e , nel remake di Chiara, sembra che sappia esattamente che cosa significhi il suo cognome “Castagna” anche nell’accezione della lingua di chi, all’epoca, signoreggiava e trombava tra i lumbard!

  5. Pingback: Digito Ergo Sum » Notizie che non lo sono

Commenti chiusi