C’è questa ragazza che si chiama Ambrosia, aveva una nonna che suonava l’ukulele e un patio in West Virginia, ha cominciato a cantare a sette anni e ha fatto un cd (qualche mese fa, ma in Italia è arrivato da poco) con due più anziani compari e un nome preso a prestito da una biografia di Jesse James. Lei ha una voce dolcissima, bambina e suadente e poi bambina di nuovo: i compari la accompagnano mescolando tromboni, suoni bayou ed elettronica. Il disco è molto southern e romantico: ci ha messo le mani uno bravissimo nel folk-pop che si chiama Joe Henry, titolare di una fila di bei dischi. Il più bello si chiamava La cortesia del mondo (Kindness of the world).
Shivaree – I Oughtta Give You a Shot in the Head for Making me Live in this Dump
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