Massive Attack – 100th window

Nelle settimane scorse in internet, è stato di gran moda compilare liste di 31 canzoni che i compilatori ritenevano le più importanti delle loro vite. L’idea veniva da un nuovo libro di Nick Hornby. La sorpresa è stata trovare che tra gli appassionati italiani le due canzoni più citate si chiamavano “Protection” e “Unfinished sympathy” ed erano entrambe dei Massive Attack, una band piuttosto avanguardista rispetto alle voghe musicali più diffuse, non esattamente “di facile ascolto”, ma diventata di culto e sinonimo di innovazione. Il cliché vorrebbe che una volta ottenuta una certa notorietà la band si sedesse sugli allori, la casa discografica si accorgesse del grosso seguito su cui investire, facesse una gran campagna preventiva che prima non si sognava nemmeno, e il nuovo cd fosse una gran delusione con appena la memoria delle invenzioni che furono. Oplà, il cliché è rispettato.

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