Manuale di conversazione su Damien Rice:
“lui è irlandese, della contea di Kildare”
“sai che quattro anni fa, ha girato per l’Europa suonando per strada? Per un po’ è stato anche in Toscana”
“che titolo strano per un disco, no? Però ho letto che è il quinto disco che si chiama così nella storia del rock”
“mah: è un po’ David Gray, ma più folk; un po’ Ryan Adams, o Jeff Buckley, anche”
“in Irlanda O era uscito a febbraio dell’anno scorso e ha stravenduto, così ora lo stanno ripubblicando in tutto il mondo”
“In Italia non si trova ancora, ma io l’ho ordinato su Amazon: c’è una confezione lussuosa con un vero libretto di testi, foto, disegni”
“in America il disco era appena uscito e sono subito esauriti i biglietti per i concerti di New York, Philadelphia, Boston, Pittsburgh e Toronto”
“beh, anche a Portland, San Francisco e Los Angeles, dove deve ancora suonare: e poi continua il tour in Inghilterra e anche lì è tutto esaurito”
“è uno dei più bei cd di quest’anno, dai retta”
“cioè, dell’anno scorso”
Damien Rice – O
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