Salvo quelli che pensano che Michael Moore sia un equilibrato e corretto documentarista, la discussione sui suoi film si riduce a un dilemma vivissimo soprattutto nella sinistra italiana: quello del fine e dei mezzi. Siamo in guerra, dicono alcuni, e dobbiamo usare tutti i mezzi per sconfiggere lavversario. Altri, compreso il titolare qui, pensano che la differenza tra noi e qualsiasi avversario sta esattamente nel non usare i suoi mezzi, nel non scendere sul suo terreno di bugie, abusi e ingiustizie. David Edelstein sta invece tra i primi: I saw the only way to accomplish anything is by ‘abusing’ your power.” Exactly. Fahrenheit 9/11 is not a documentary for the ages, it is an act of counterpropaganda that has a boorish, bullying force. It is, all in all, a legitimate abuse of power.
Slate
Sporcarsi le mani
Abbonati al
Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.
E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.
È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.