Ti ritiri ti?

Quelli sensati, valutano l’opportunità di tenere i soldati italiani in Iraq sulla base di considerazioni di utilità, e non di principii di cui si è perso il principio o petti in fuori o in dentro. Che la guerra fosse giusta o no, vogliamo dar loro una mano agli iracheni o no? E gliela stiamo dando? Molte persone che sono state là dicono che l’unica mansione dei nostri sia autoproteggersi.

Sofri, quello anziano:

“Quando non risponde a un partito preso, la posizione sulla missione italiana in Iraq sembra ostaggio di altrettanti noblesse oblige. Il ritiro “unilaterale” implica una dissociazione dall’alleato americano e inglese, preoccupazione che vieta di verificare l’utilità effettiva della missione. All’indomani di stragi come quella di Londra (e già di Madrid), il ritiro esalterebbe i terroristi. All’indomani di eccidii come quello di Nassiriya, sarebbe una viltà. Lontano dalle sfide terroristiche prevale l

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