Mi trattenevo dall’intervenire su questa storia che Gigi Moncalvo avrebbe querelato mezza blogosfera (citai l’inizio di questa carriera legale qui), per la scarsa chiarezza della vicenda e per non fare la parte di quello che ritiene che i blog abbiano diritto a maggori indulgenze che non i giornali veri. Ma oggi sul Foglio (pagina 2, Soncini) c’è finalmente un indizio che lascia capire che sia Moncalvo sia i suoi legali di internet sappiano a malapena come si scrive (internet), ammesso che riescano ad accendere la stampante
Il Foglio
“Al suo indirizzo web personale”
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