Effettivamente, mandare libere tremila persone e soprattutto quattro che ieri hanno cercato di rubare una macchina, picchiato una donna, eccetera, è stata una follia incosciente: se fossero usciti tra un anno o due, come previsto, il carcere avrebbe avuto il modo e il tempo di rieducarli e reinserirli nel tessuto sociale, come accade normalmente.
(Scommessa non verificabile: scommetto che se questi tremila fossero usciti alla decorrenza della pena, invece che questi quattro casi disgraziati di riarresto entro 24 ore ce ne sarebbero stati il doppio, o il triplo. O forse la metà. Chissà. Quello che è certo è che nessuno avrebbe dedicato alla notizia una pagina, né una riga)
Tutto resterà impunito (l’indulto perenne sulle pagliacciate giornalistiche)
Abbonati al
Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.
E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.
È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.