Pro iPhone

Caro Luca,

nella Keynote Steve parlava di una versione di Mac OSX che girerà sulliPhone. E ha detto più e più volte che ci saranno applicativi desktop. Per cui lo Yahoo Messenger, lo Skype o altre applicazioni potranno essere portate.

E poi liPhone ha una caratteristica che Matteo non ha notato: è bellissimo!

ciao,

Fabrizio

Il mio parere è diverso, se vuoi tagliare dal mio sito ti mando il link.

Secondo me arrischiarsi in giudizi estremisti anti-iphone può essere antistorico.

Chi avrebbe scommesso nel 2000 ad un lettore di mp3 che costava più di un milione di lire?

Eppure oggi in metropolitana a Milano tutti ce l’hanno alle orecchie e, chi non se lo vuole/può permettere, si prende le cuffie simili, color simile, e chiama con il nome Ipod qualsiasi prodotto che ha una funzione simile.

onestamente a te non piace? perché per me le argomentazioni di matteo lasciano un po’ il tempo che trovano. quando uscì iPod l’ho preso subito. un milione tondo tondo. e la gente lo derideva perché? perché il walkman esisteva da 25 anni. boh, non so.

Nonostante la scelta del nome, iPhone è prima di tutto un PDA. Con

funzioni telefoniche, certo, ma è un PDA. Nemmeno uno smartphone (non

ti tedierò sulla differenza – più o meno universalmente accettata –

tra uno smartphone e un PDA con funzioni telefoniche).

Ha spiccate doti multimediali, ma la cosa che più di tutte lo rende

unico e davvero “avanti di 5 anni” è l’interfaccia.

Finalmente qualcuno ha avuto il coraggio di sostenere, nei fatti, una

cosa che finora nessuno si era preso la briga di dire esplicitamente:

la tastiera non è sostituibile. Scrivere a mano su uno schermo, che

sia di un palmare o di un tablet pc, sarebbe comodo solamente se

l’utente potesse usare la propria calligrafia esattamente come farebbe

su un blocco di carta. Se l’utente si deve adattare a un sistema di

scrittura non intuitivo (come Graffiti) o scrivere rispettando tratti

e dimensioni come un bambino che fa gli esercizi su un quaderno di

terza elementare, il risultato non può che essere uno dei due: si

rinuncia a scrivere direttamente sul dispositivo sfruttando invece la

sincronizzazione con il PC dotato di comoda tastiera, oppure si

rimettono le tastiere sui PDA come accade da un po’ di tempo a questa

parte.

D’altra parte se la tastiera sopravvive da più di un secolo come mezzo

di scrittura meccanica senza essere stata sostituita da nulla, al

massimo affiancata (per esempio dal mouse), un motivo ci dovrà pur

essere.

Apple ha tolto del tutto la possibilità di scrivere, ma non ha

inserito la tastiera preferendo usare per l’input, quando necessario,

una tastiera virtuale. Il resto è affidato a un’interfaccia che

definire innovativa è poco. Usare in modo intuitivo le dita per

svolgere la maggior parte dei compiti è una specie di uovo di colombo:

lo scorrimento della rubrica, la scelta dell’album da suonare, lo zoom

di una fotografia, lo zoom di un sito web. Tutto con dei gesti (guarda

la demo sul sito!) che ricordano Tom Cruise in Minority Report, come

ha giustamente notato qualcuno.

Le obiezioni sull’arretratezza della connettività cellulare, limitata

a GSM/GPRS/EDGE escludendo UMTS e Hsdpa (quello che Vodafone Italia

chiama Super UMTS) può avere una sua validità, ma è slegata dalla

realtà dei fatti. Bisogna infatti considerare che i PDA dotati di

connettività UMTS sono pochissimi: mi viene in mente il solo HTC

Universal, presente sul mercato anche con i nomi di QTek 9000, I-Mate

JasJar, Vodafone 1640, e altri. Con UMTS/Hsdpa c’è HTC TyTN (anche

questo in commercio con vari nomi).

Se non erro al momento è tutto.

iPhone non supporta Skype o MSN Messenger? Detta così allora è vero

che nemmeno Linux supporta né Skype né MSN Messenger. Basta infatti

scaricare Skype e un messenger compatibile con MSN. Da che cosa Matteo

deduce che non uscirà software aggiuntivo per iPhone? Certo, non è in

dotazione, ma forse il motivo molto semplice è che *ancora* non

esiste. Qualcuno lo svilupperà e nulla ci può far pensare che Skype

stessa non rilasci un client per iPhone, in un futuro prossimo.

Detto questo, visto che oggi sembra obbligatorio prima di tutto

dichiararsi, ci tengo a sottolineare che non sono un fan della Mela,

non ho mai avuto un Mac (cosa che però non escludo per il futuro…),

non ho nemmeno un iPod. Però penso che iPhone sia davvero un oggetto

valido. Avevo in mente di prendere un HTC Universal (nella sua

incarnazione I-Mate), ho deciso che aspetterò il prossimo autunno.

Ciao,

Joe Tempesta

(Lorenzo Lazzeri)

Mi sono scordato di aggiungere il fondamentale motivo per cui i PDA

con UMTS scarseggiano: la ricetrasmittente UMTS fa diventare il

terminale più grosso, più pesante e più affamato di energia, quindi

con un’autonomia minore.

E comunque.

(E’ in realtà l’HTC P3600 che supporta HSDPA, l’HTC TyTN supporta solo UMTS.

Abbi pazienza per l’errore.)

Ciao Luca,

premessa: spero tu ti renda conto che pubblicando il post sull’iPhone rischi seriamente di immischiarti in una delle più “classiche” guerre di religione…

La critica del post in oggetto a mio avviso perpetua un errore ricorrente: a moltissimi utenti (la maggior parte?) estetica e funzionalità interessano più dei dettagli tecnici e da questo punto di vista l’iPhone segna un evidente passaggio generazionale rispetto ai dispositivi attuali.

L’interfaccia multitouch per es. sembra talmente intuitiva (hai visto lo zoom delle foto?) che potrebbe essere diffusa anche sui computer segnando il primo tentativo serio di sostituire (un giorno) il mouse con una tecnologia migliore. Potrebbe essere un evento importante in un segmento dove negli anni recenti la massima innovazione vista è stata l’introduzione dagli scarsissimi Tablet PC (quante persone conosci che ne abbiano uno?).

La critica di Matteo è molto simile a quelle che vengono poste, dal primo giorno, all’iPod… e i numeri di quest’ultimo dimostrano come alla maggior parte degli utenti avere un dispositivo bello e usabile interessa molto più che avere maggiore memoria o un ricevitore FM integrato.

Concordo con Matteo sul fatto che il mercato italiano attualmente pone dei limiti per cui sarà difficile sfruttare il dispositivo essendo la connettività wifi tuttora poco diffusa nei luoghi pubblici e l’edge disponibile da un solo operatore.

Per quanto mi riguarda, da ieri sera quando uso il mio nuovissimo Blackberry 8700 ho la stessa impressione che mi faceva usare uno schermo a fosfori verdi dopo aver visto i primi video a colori…

Saluti

— Marco —

x Matteo di Non tutti i bambini fanno “ooooh”

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