Non ho ancora visto il Corriere della Sera, ma vedo che titola una breve conversazione telefonica che ho avuto ieri con una gentile giornalista “I brani gratis? Non è un furto, li scarico anch’io”, e spero che il testo sia meno schematico del titolo. A scanso di equivoci e agitazioni di qualcuno, spiego comunque qui rapidamente che “non è un furto” sintetizza il fatto che ho criticato le campagne che equiparano il download illegale a uno scippo o al furto di una macchina, ma sono ben consapevole della sua illegalità. E “li scarico anch’io” probabilmente sta per la mia aggiunta – dopo aver spiegato che l’acquisto per 99 centesimi mi pare un buon compromesso tra i prezzi alti dei cd e la pirateria gratis – che quando so che un disco ancora da uscire si trova in rete, per questo cosiddetto lavoro che faccio vado a cercarlo senz’altro
(aggiornamento: il testo “rendeva esattamente il mio pensiero”, come si dice: grazie e complimenti)
Che poi mi fanno passare per Maroni
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