Acidi

Non so se abbia ragione Gianluca Neri (sottratto sempre più raramente alla scrittura di post su giovani discinte o su concorsi piliferi) e se la storia pubblicata ieri sul Corriere a proposito del fatto che Padre Pio si procurasse delle stimmate con l’acido comprato in farmacia sia davvero una notizia.

In un mondo normale, forse no. Per me, per esempio non lo è. Non ho mai ritenuto una notizia l’eventualità che Padre Pio compisse dei miracoli (nel senso che tendo a dubitare che fosse fondata) – mentre lo è di certo il fenomeno di padrepiizzazione di pezzi del nostro mondo – e non si vede perché dovrebbe colpirmi una spiegazione come un’altra di una piaga su una mano. E se quella piaga ha fatto bene a qualcuno in modi a me estranei, ben vengano le farmacie (certo, ha fatto anche parecchio male, in termini di rincretinimento sociale).

Insomma, è una vecchia e faticosa questione: scendere sul terreno della discussione con la logica e la sensatezza anche quando questa discussione prescinde completamente dalla logica e dalla sensatezza? Un conto è dibattere il senso e le ragioni della fede, un conto sono le stimmate e le madonne che piangono. Il rapporto tra scienza e fede è questo: la scienza spiega perché esiste la fede. Il resto sono acidi

Corriere della Sera, Macchianera
p.s. sull’aria bigotta che tira, altro che padre Pio, Filippo Facci ha scritto un bel pezzo per il Giornale

Abbonati al

Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.

E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.

È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.

Abbonamento mensile
8 euro
Abbonamento annuale
80 euro