16 febbraio 2008
Per la prima volta nella storia della politica italiana un partito si organizza non solo attraverso le tradizionali sedi e associazioni territoriali, ma anche su internet. Nello statuto del Partito Democratico che sarà approvato oggi sono previsti infatti i “circoli online”, la versione in rete delle vecchie sezioni locali dei partiti. Dice lo statuto:
“I Circoli costituiscono le unità organizzative di base attraverso cui gli iscritti partecipano alla vita del partito. Essi si distinguono in Circoli territoriali, legati al luogo di residenza, in Circoli di ambiente legati alla sede di lavoro e/o di studio, ed in Circoli on-line, che vengono costituiti sulla rete internet e ai quali è possibile aderire indipendentemente dalla sede di residenza, di lavoro e di studio”.
E già da oggi, si precostituisce il primo circolo online del Partito Democratico. È il Circolo Barack Obama, che dedica il suo nome all’iniziativa politica di maggior rinnovamento della politica occidentale contemporanea, e alla speranza che possa essere da esempio – per forza e successo già maturato, comunque vada – anche per la politica italiana e la modernizzazione del centrosinistra.
All’indirizzo www.pdobama.net è già online il sito del circolo, a cui è possibile preiscriversi già da oggi.
Il Circolo Barack Obama è un’iniziativa dei Mille, il movimento che ha portato diversi suoi aderenti alla Costituente del Partito Democratico dopo aver sostenuto al leadership di Walter Veltroni. Ne sono primi soci Marco Simoni, Emanuela Marchiafava, Ivan Scalfarotto, Francesca Pollastrini, Francesco Costa e Luca Sofri.