Pare che l’idea di far precedere il concerto dei Jethro Tull a Milano da una serie di letture a sorpresa non sia stata apprezzatissima dal pubblico:
Cioè: all’ora del concerto arriva Elisabetta Sgarbi, davanti a una moltitudine di fanatici coi capelli bianchi e i figli, vestiti da rocker anni Settanta, con le magliette dei Jethro Tull, gente che urlava, qualcuno che veniva dall’estero, e dice: e adesso prima del concerto una serie di letture di Antonio Scurati, Davide Leavitt e un premio Nobel che non mi ricordo.
Immaginatevi.
Con lei che a un certo punto se ne va facendo le corna al pubblico.
Scurati con la voce che tremava dalla vergogna.
Il povero Leavitt che leggeva a tremila all’ora imbarazzatissimo.
Il premio Nobel che non finisce neanche di leggere e manda tutti affanculo.(da un corrispondente di Wittgenstein al concerto)