Toys in the Attic è il titolo di diversi lavori artistici. Il suo significato è simile a quello di “Bats in the belfry”.
Scegliendo le canzoni per il programma che facciamo su RadioDue, con il mio socio Matteo Bordone ci siamo trovati a chiederci cosa voglia dire quando in una canzone di “The wall” dei Pink Floyd lui dice “Toys in the attic, I am crazy”. Giocattoli in soffitta? Wikipedia cita alcune opere intitolate all’espressione, ma sul significato dice solo che è simile a “bats in the belfry”: pipistrelli nel campanile. E siamo daccapo. Ma pipistrelli nel campanile, sempre su Wikipedia, rimanda alla voce “Pazzia”. E allora mi sono ricordato che si diceva anche al paese mio, da piccoli, per sfottere qualcuno e dargli del matto: “c’hai i bimbetti che fanno a guancialate in testa”. Giocattoli in soffitta, pipistrelli nel campanile.
Update: bastava guardare Wikipedia italiana. “Toys in the Attic (letteralmente “giocattoli in soffitta”) è un’espressione idiomatica della lingua inglese per riferirsi alla pazzia”