Frank Langella

Frank Langella (Bayonne, New Jersey, 1 gennaio 1940) è un attore statunitense di cinema e teatro. Ha vinto tre Tony Awards. Alto 193 centimetri, la sua figura è indissolubilmente legata a quella del Conte Dracula, personaggio che ha interpretato nel 1979 nel film di John Badham, Dracula, dopo esserlo stato a Broadway.. Recentemente ha interpretato Perry White nel blockbuster Superman Returns (2006).
L’attore, di origine italiana, fu nominato al Golden Globe nel 1971 come “nuovo attore più promettente” (Most Promising Newcomer) per il film Diario di una casalinga inquieta (1970). Assieme Christopher Lee e Richard Roxburgh, è uno dei pochi attori che ha interpretato sia Dracula che Sherlock Holmes. Ha convissuto con l’attrice afroamericana Whoopi Goldberg, con la quale si è separato nel marzo 2001.

Uno non se lo ricorda, Frank Langella: è uno di quei nomi che compaiono in decine di titoli di coda, ma qual era? Adesso ha appena avuto il ruolo più notevole della sua vita, e come per Dracula se lo era guadagnato a teatro. Fa Richard Nixon nel nuovo film di Ron Howard “Frost/Nixon” che esce la prossima settimana negli Stati Uniti e a febbraio in Italia. È la storia dell’invenzione di una delle più pazzesche interviste della storia, quella che il conduttore televisivo inglese David Frost ottenne con le unghie e con i denti (e con parecchi soldi) dall’ex presidente americano pochi anni dopo il Watergate e le sue dimissioni. Quell’intervista è storica, perché fu la prima volta che Nixon confessò e ammise colpe e condotte illecite nel Watergate. Ma il racconto di quel risultato, poi divenuto dramma teatrale e ora film, segue le stesse tappe di un film di Rocky: impresa impossibile, forze inadeguate, Davide contro Golia, certezza della sconfitta, eroe nella polvere, e improvvisa resurrezione e trionfo. E il personaggio più affascinante è il cattivo, Nixon, e Langella è grandissimo. Peccato perdersene molto nel doppiaggio.

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