Intanto, Ivan

Ivan Scalfarotto sarà candidato col PD alle elezioni europee nel collegio nord-ovest. È la sintesi perfetta di tutti i criteri di scelta delle candidature che avevamo chiesto un mese fa. Perché è una persona che ha lavorato in diversi posti dell’Europa, abituandosi a confrontarsi con altre persone assai differenti e culture diverse dalla sua. E dedicandosi alla qualità del lavoro comune dei suoi colleghi in una grande banca internazionale: ce n’è quindi abbastanza per sapere affrontare la collaborazione, la costruzione di obiettivi comuni, le questioni che riguardano le economie europee.
Poi ha cominciato a fare politica: ha guadagnato consensi e visibilità, si è abituato a lavorare con altre persone ancora e a parlare con tutti, e a relazionarsi con un partito e i suoi funzionamenti, pur scalpitando sui suoi malfunzionamenti. È piaciuto a un sacco di gente e ha costruito una notevole rete di intese e progetti. Sul territorio, come dicono quelli. Alle ultime elezioni politiche è stato candidato con le liste bloccate nella prima delle posizioni non eleggibili ed è stato quindi primo dei non eletti.
Ivan ha care le questioni dei diritti, della laicità delle istituzioni, della democrazia. E ha caro il miglioramento di qualità ed efficienza della politica e delle amministrazioni. Ed è di sinistra. 
È già oggi un bravo politico e un bravo rappresentante, sicuramente migliore della stragrande maggioranza di quelli che abbiamo eletto finora, per esempio. Se gli manca qualcosa, per essere un ottimo politico e un ottimo rappresentante, è una nuova esperienza di politico e rappresentante: per cui sarà proficua l’esperienza europea, se verrà eletto. L’esperienza si fa sul campo. E gli anni che verranno avranno bisogno anche di nuove esperienze e competenze, dentro il PD.
A questo giro, infatti, può essere eletto: grazie a parecchi voti e parecchie preferenze. A questo giro si può scegliere. Se quelli che ho citato sono i vostri criteri, io un voto o una mano gliela darei. Prendetelo come un endorsement, discreto ma convinto. Una mano sul fuoco.

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