Viene fuori che il rinnovamento della classe dirigente del PD sarebbe costituito da togliere le chiavi a D’Alema darle a Fioroni. Almeno questo sosterrebbe Fioroni, il futuro
(nel frattempo il professor Salvati, desolato dalle ambasce della sua creatura, ora vuole un PD con Tremonti, Sacconi e Brunetta)
(ognuno ha un suo frattempo: nel suo, Bertinotti vuole fare un “nuovo partito di tutta la sinistra”)