Paolo Cosseddu è andato a discutere la mozione Marino nel paese dei teodem.
L’enorme quantità di cose che ignoro comincia a colmarsi quando prendo lo stradario di Cigliano per cercare l’indirizzo della sede congressuale, e vi trovo via Giovanni Bobba, via Guido Bobba e via Romualdo Bobba. Bobba ovunque. Preso da un senso di disastro imminente, vado su Wikipedia, e scopro che Bobba, sorpresa, è originario di Cigliano. Grazie a Google, trovo un Romualdo Bobba di metà 1800, pioniere dell’istruzione e autore del saggio “La pretesa riforma cartesiana”, che non ho letto ma dal semplice titolo mi sembra già un imprinting mica da ridere sui suoi discendenti e su una certa diffidenza verso il pensiero razionale. Trovo anche un Giovanni Bobba di fine 1800, ufficiale alpino,alpinista ascensionista, e un capitano Guido Bobba, pilota di biplano e asso del terzo stormo, 74a Squadriglia, inviato a combattere in Francia nel giugno del 1940, entrambi di non certa attribuzione parentale.