Non è certo una sorpresa il fatto che secondo il sottosegretario Giovanardi Stefano Cucchi sia «morto di droga». Ci sono dei precedenti, lo conosciamo. La cosa però ci dà l’occasione di ricordare, tra le cause della morte di Stefano Cucchi, quella senza la quale Stefano Cucchi non sarebbe nemmeno stato portato in commissariato, quella sera. È la legge italiana sul consumo di droga e porta la firma di due persone. Una è Gianfranco Fini, applauditissimo all’ultima festa del Partito Democratico. L’altra è Carlo Giovanardi.
(Francesco Costa, sul suo blog)