Da quando Giovanni Fontana mi ha insegnato che uno dei trucchi dialettici più frequenti e sfinenti nelle discussioni pubbliche italiane ha addirittura un nome, in inglese – “straw man fallacy” – appena lo vedo affiorare ci metto un timbro e abbandono la lettura o l’ascolto.
Cosa che ho fatto quando sono arrivato a questo passaggio dell’articolo di oggi su Repubblica di Giovanni Valentini, che voleva parlare della sentenza di ieri contro Google.
E dunque, come sostengono i paladini della rete, Internet non può essere sottoposta ad alcun limite o vincolo.
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