Il Corriere della Sera ha pubblicato venerdì in prima pagina un articolo che attribuiva al sindaco di Matteo Renzi diverse frasi relative alla situazione politica ed era intitolato “Renzi, pronto a fare il premier”. Poco dopo il portavoce di Renzi ha scritto su Twitter che «La ricostruzione del Corriere della Sera su Matteo Renzi “sono pronto a fare il premier” non è vera». Lo stesso Renzi ha scritto ancora su Twitter “Ho perso le primarie. Adesso faccio il sindaco”.
Nello stesso articolo si citava la certezza del segretario del Partito Democratico Pierluigi Bersani di avere la maggioranza dei voti al Senato grazie ai voti di alcuni deputati del M5S con cui il PD si sarebbe già accordato: “A questo punto, dicono inorgogliti i bersaniani, il governo guidato dal segretario del Pd è praticamente fatto”. Ma anche se fosse vera l’ipotesi di trattative – smentita da tutti gli interessati – è completamente implausibile che il PD possa già avere raggiunto degli accordi al buio di tanta garanzia nel quadro delle incertezze attuali.
Qualche giorno fa un sito russo ha raccolto la segnalazione da parte di un testimone di una “scia di fuoco” nel cielo della Lettonia, che poteva essere un meteorite, finito secondo la ricostruzione nel mar Baltico. La notizia è stata ripresa dai siti di molti giornali italiani, ma da praticamente nessuno nel resto del mondo e non ha più avuto nessuna conferma.
Mercoledì il sito di Repubblica ha pubblicato le foto di “centinaia di mante spiaggiate a Gaza beach”. La didascalia dice: “Per ora resta solo un mistero. Difficile stabilirne le cause, ma lo scenario che si è presentato sulla spiaggia è stato davvero sconcertante. E’ qui che alcuni pescatori palestinesi hanno scoperto all’alba centinaia di mante spiaggiate sulle sabbie di Gaza Beach”. Ma le foto mostravano in realtà degli animali che erano stati pescati e portati sulla spiaggia dai pescatori palestinesi, come spiegavano le didascalie originali delle fotografie e come hanno raccontato dei siti locali, che hanno citato divertiti il sito italiano e la bufala.
Ma questi professionisti dell’informazione ce li troviamo solo noi in Italia? Io penso che eliminare le prebende statali agli organi di in formazione potrebbe garantire una maggiore professionalità tra i giornalisti