Molti di noi lettori sono confusi dal caos di contenuti ospitato dai giornali, e ancora di più dai siti dei giornali, ricchi di video di gattini, raccolte fotografiche estranee all’attualità, eccetera. Ma i giornali ospitano altro dalla nostra idea di “notizia” da sempre (parole crociate, vignette, programmi tv, oroscopi, commenti, lettere). Ma detto questo, voglio fare un esempio di notizia vera in cui alcuni lettori guardano il dito (diciamo) invece che la luna; il Post è stato criticato per avere pubblicato una news “sulle tette di Rihanna”. Che però era una news sul segno dei tempi nei quali un grande social network – malgrado tutto intorno l’asticella del mostrabile sia calata tantissimo – decide di essere così bacchettone da cancellare una foto di una celeberrima popstar tratta dalla copertina di una rivista regolarmente in vendita, dopo di che la stessa celeberrima popstar si impegna con inventiva e insistenza non – come a volte avviene – per ottenere la rimozione di un suo topless o lamentarsene, ma per promuoverlo e ottenere che lo si veda, sullo stesso social network. Poi sono “tette di Rihanna”, certo.