Articoli di: Luca Sofri

“Cantami quella dei fratelli…”

Sul rapporto con l’inno (dimmi tu se dobbiamo difendere pure l’inno), con la bandiera, con la patria e con l’orgoglio del nostro paese, anni fa avevo scritto questo e questo p.s. due su tre che sento cantare l’inno dicono “stringiamoci... Continua

Saltare! Capelli!

  Questa e altre mirabolanti foto delle esercitazioni antiterrorismo cinesi in vista delle olimpiadi, sono qui (grazie ad Antonio Dini) Continua

Periodi di crisi

Io mi immagino la scena così: siamo nella redazione spettacoli del Corriere e si è deciso di aprire con un pezzo sui costi della musica in tempi di crisi. E va bene, ci può stare. Ma la pagina ha bisogno... Continua

Mi ricordo montagne verdi

Pensare a quante chances di occupare il vuoto di sinistra illuminata avrebbero avuto i verdi e vedere in cosa sono stati trasformati da un manipolo di trafficoni, mette tristezza Continua

Sliding doors

Un’implicazione di ricevere email dalla Direzione Nazionale del PD con tutti i destinatari in chiaro, è che ora se scrivo una mail a uno dei Giuseppe che conosco, il primo nome che mi compare in automatico come destinatario è Giuseppe... Continua

Weeklypedia (una rubrica per il Foglio)

L’ultimo numero dell’Atlantic Monthly è stato molto contestato in rete per via di un articolo che sosteneva che “Google ci rende stupidi”, e più in generale che l’uso di internet sta cambiando il nostro  modo di ragionare e produrre cultura.... Continua

Notizie che non lo erano

“Il National Examiner è un tabloid da supermarket, i cui contenuti sono stati spesso messi in dubbio, ed è stato deriso per la sua scrittura sensazionalistica. Molto frequenti sono gli articoli che riguardano I personaggi televisivi, di solito di scarsa... Continua

Geni rincoglioniti

Ho letto con calma finalmente l’articolo dell’Atlantic Monthly intitolato “Is Google making us stupid?“, assai in discusso in rete qualche settimana fa. Mi sembra piuttosto equilibrato: i difensori delle meraviglie della rete non dovrebbero temere che la sua grandezza sia... Continua

Dans ma jeunesse

A me il disco di Carla Bruni piace. Lo metto su Radio Wittgenstein alle 16 e 30 Update: già dopo la metà l’entusiasmo cala. Ma insomma Continua

Moonlight serenader

Lo Shea Stadium è un’istituzione newyorkese. Si pronuncia scéi, intanto. È lo stadio storico dei Mets, fratello povero dello Yankee Stadium, ma anche il luogo di grandi concerti. Sta per essere smantellato in favore del nuovo e discusso Citi Stadium,... Continua

Se cominciamo così

Leggo su Repubblica, nell’articolo che cerca di capire se ci siano vere prove nei confronti di Del Turco a parte la testimonianza di Angelini, il seguente passaggio: Scrive il gip Michela Di Fine (pagina 317 dell´ordinanza): «Le indagini non hanno... Continua

Si fa presto

Ho provato a seguire quelli che dicono che sulle telefonate tra Berlusconi e Saccà si farebbe troppo moralismo, che siamo tutti “anime belle”, che le aziende si conducono essendo realisti e pragmatici. E mi sono messo nei panni di Saccà,... Continua

Bella la vita che se ne va

Alle molte cose dette nella discussione sulla vita e la morte di Eluana Englaro ne aggiungerei due. Una è che il fronte dei contrari a interrompere le cure ha al suo interno una separazione concettuale notevole: molte persone si lasciano... Continua

Ex Abruzzo

Mi arrivano molte mail di persone che vivono in Abruzzo e raccontano come non li meravigli nessuna accusa contro le classi politiche locali. La cosa mi ha impressionato. Ma mi ha impressionato ancora di più il repentino pensiero che probabilmente... Continua

Vediamo

Io sono un ingenuo: quando vedo che tutti quelli che lo conoscono dubitano delle accuse nei confronti di Del Turco, malgrado la concretezza delle accuse, per me qualcosa conta Continua