Josh Marshall dice di avere degli exit polls, ma non si fida e vuole studiarli bene prima di metterli online Continua
Sacco di gente
Piovono racconti su affluenze mai viste, soprattutto di neri, in seggi di solito desolati. Ma ormai siamo a dieci minuti dalla chiusura dell’inutile Kentucky Continua
Ai blocchi
Mai visto i blog e siti di politica americana così fermi come nell’ultima mezz’ora Continua
Girarsi i pollici
Le reti americane danno informazioni noiose e accessorie raccolte attraverso gli exit polls: sulle scelte di voto ancora non circola niente Continua
Manualino
Compilato da Christian Rocca: A mezzanotte italiana, chiudono le urne in Kentucky e Indiana. In teoria sono stati conservatori, ma in Indiana Obama è competitivo. Se i network assegnano subito l’Indiana e il Kentucky a McCain vuol dire che tutto... Continua
Getta le tue reti
Sottopongo agli impallinati della telefonia questo mistero: mi è capitato almeno quattro volte nell’ultimo mese di chiamare un numero TIM con un contratto TIM e di sentire il messaggio “Tre, questo numero è inesistente”. Al tentativo successivo la stranezza non... Continua
Candidiamo Jack lo Squartatore, la prossima volta
“Le posizioni del Partito democratico su temi di grande importanza, come l’uguaglianza dei diritti e la lotta ad ogni fenomeno discriminatorio come l’omofobia sono chiarissime. A sancirle e’ la nostra carta dei valori e io stesso ho avuto recentemente occasione... Continua
3 novembre 2004
Quattro anni esatti dal primo post di Wittgenstein su Obama (e qualche mese in più dal primo di Leibniz) Continua
Casabianca (zero!)
Giornata di stanca, ieri: sembrava come quando mancano cinque minuti alla fine dei supplementari nella finale dei mondiali, e siamo ancora pari e si andrà ai rigori. Si tirano i remi in barca, si comincia a riposarsi, e si cerca... Continua
Ogni maledetto martedì
Preparate il termos del caffè
Si comincia a chiudere alla nostra mezzanotte di domani. Circoleranno gli exit poll già un po’ prima, probabilmente. (naturalmente, direttona anche sul presente blog) Continua
Quattro gatti
“The mob is dangerous”
Anche Tucker Carlson – giornalista e conduttore televisivo – è intervenuto contro l’antielitismo, e anzi ci mette un carico da otto: non è neanche così convinto della “volontà popolare” p.s. e questo è Thomas Friedman, ieri: Please do not vote... Continua
Hai visto mai
Metti che vince McCain. Ecco, appunto. Allora propongo per oggi alle 17 una grande prova generale di depressione: per un’ora facciamo finta che Obama abbia perso, ma convinti, sul serio. Obama ha perso. Ha vinto McCain. Facciamoci trovare preparati. Continua
Si nnon t’aa senti…
Casabianca (meno uno)
Anche lo scandalo della zia di Obama immigrata clandestina a Boston non ha avuto il respiro di una mezza giornata (un consigliere di McCain l’ha definito “un affare di famiglia”, ed è addirittura partita un’indagine sulla violazione della privacy). Quindi... Continua
Presidente?…
“Se lo è meritato”
Edie Brickell
“What I am” è una canzone scritta da Edie Brickell e Kenny Withrow e incisa da Edie Brickell & the New Bohemians nel loro primo disco, Shooting rubberbands at the stars (1988). Arrivò al numero trentuno in Inghilterra e al settimo posto... Continua
Non farsi troppe illusioni (un pochino, sì: ma non troppe)
“A Obama è stato chiesto perché è contro le nozze gay pure se ha condannato tutte le leggi che avrebbero impedito il matrimonio tra suo padre nero e sua madre bianca. La differenza, ha detto Obama, è la religione. Come... Continua