Con i tempi che corrono, 24 texani in tunica bianca potrebbero essere un incontro assai preoccupante per qualunque cittadino democratico, figuriamoci per quelli delle minoranze. Ma le reazioni sono state piuttosto sull’attonito, quando tutti e ventiquattro sono stati visti a passeggio per New York cantando tutti e ventiquattro assieme e muovendosi come una via di mezzo tra uno stormo di storni sui cieli di Roma e una corale gospel di Memphis. Una corale, lo sono in effetti, “una corale sinfonica pop”, che si è fatta notare dai giornali musicali dopo aver ipnotizzato il pubblico dei loro concerti, che pare siano difficilmente descrivibili (una volta hanno portato sul palco un pinguino, una zebra e un coccodrillo, un’altra volta hanno celebrato un matrimonio) ma piuttosto coinvolgenti. Una specie di Beach Boys con le famiglie al seguito, che stanno per far uscire il loro nuovo cd. Intanto esercitatevi su questo.
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Polyphonic Spree – The beginning stages of
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